sabato 31 ottobre 2009

Sauto al volo da NY

Ciao grandi amici bloggers, sono qui nella Big Apple. Dopo il lungo viaggio che mi ha stancato parecchio, stanotte mi sono fatto una gran bella dormita! Stamattina sto benone e mi sento abbastanza riposato anche se avrei ancora bisogno di un po' di relax per smaltire il fuso. Il tempo qui oggi e' buono, ci saranno 17-18 gradi e per domani le previsioni sono ottime direi... prevedono dai 12 a1 15 gradi in una bella giornata di sole. Ieri con Jenny e Mic siamo stati all'expo' a ritirare i pettorali, c'era un macello di gente.... La citta' pullula di maratoneti, sembra di essere al mercato, c'e' un caos pazzesco, difficile da spiegare, e' pieno di gente ovunque, le strade sono affollate, la metro' non vi dico, si respira un clima fantastico, parlano tutti della maratona di domani.... Ora scappo vado a riposarmi, piu' tardi ci troveremo con gli altri italiani a Central Park... Un saluto a tutti e un ringraziamento a quelli che mi hanno scritto un messaggio di in bocca al lupo nel post precedente. Ormai ci siamo!!!!!! Ci sentiamo domani o dopodomani!!!

giovedì 29 ottobre 2009

Chiuso per maratona!

Oggi è finalmente l'ultimo giorno di lavoro, da domani mattina fino a venerdì prossimo il mio studio rimarrà chiuso per ferie, ops scusate chiuso per maratona! Tra poche ore partirò per New York dove raggiungerò gli amici Simone, Jenny, Enrico, e moltissimi altri ancora, assieme ai quali domenica correrò per la seconda volta la tanto attesa 40esima edizione della maratona più famosa, più ambita, più tosta e più pazza del mondo. La maratona che tutti vorrebbero correre almeno una volta nella vita. Quando trovi uno per strada e inizi a parlare di corsa lui ti chiede se hai mai corso la maratona di NY, non se hai mai corso una maratona.... E' una cosa piuttosto strana ma per molti la parola "maratona" si identifica unicamente con la manifestazione che si svolge ogni anno la prima domenica di Novembre nella Grande Mela..... Ho detto che è la corsa più pazza del mondo, beh se non ci credete guardatevi un pò le foto sparse su questo post che ho trovato in giro su internet che ritraggono alcuni personaggi che la frequentano, a dir poco bizzarri direi, siamo proprio fuori di cabina, ma qui si corre o si fa solo coreografia? Mah, giudicate voi.... Per quanto mi riguarda sto lottando disperatamente contro un rognosissimo raffreddore che non vuole lasciarmi in pace. Il mal di gola sembra che se ne sia quasi andato, ormai quindi dovrebbe lasciarmi anche il maledetto raffreddore che da sette giorni mi attanaglia. Per il resto mi sento discretamente bene e le gambe girano senza farmi male. Lunedì ho riposato, martedì ho corso 10 km a 4'20", ieri sera invece ho svolto l'ultimo allenamento piuttosto impegnativo di 15 km con alcuni km a ritmo gara come faccio sempre a metà settimana quando mi appresto a correre una maratona. Insieme a Luca Muto dopo 5 km di fondo lento ci siamo sparati gli ultimi 10 km in 36'50" a 3'41"/km di media con un'andatura molto regolare e leggermente più veloce di quella che dovrei tenere a NY. In effetti eravamo abbastanza impiccati, anche perchè personalmente facevo ancora piuttosto fatica a respirare, ma ora di domenica le cose potrebbero migliorare. Se tutto va bene vorrei impostare un ritmo gara sui 3'45" al km in modo da passare ad ogni 5000 in circa 18'45" e alla mezza in 1h19' o un pò meno. A NY non esistono i cartelli chilometrici, ci sono solo ad ogni miglio e ogni 5 km quindi dovrò regolarmi così. E poi bisogna tener conto che la seconda parte di gara dal Queensboro Bridge in poi, cioè dal 25 km all'arrivo, è molto impegnativa e piena di saliscendi, pertanto bisognerà gestire con attenzione lo sforzo e magari avvantaggiarsi un pò nella prima parte leggermente più scorrevole. Ho ancora bene in mente la fatica di due anni fa e le condizioni pietose delle mie gambe nei giorni successivi, dove facevo veramente tanta fatica a camminare e fare le scale, soprattutto in discesa. Il giorno della gara avrò anche il piccolo privilegio di far parte del gruppo dei SUB-ELITE con il pettorale numero 238. Per far parte del gruppo bisognava avere un tempo in maratona nell'ultimo anno inferiore alle 2h35 (uomini) e 3h05 (donne). Avrebbero preso i migliori 50 uomini e 50 donne. Io ci ho provato, ho mandato una mail all'organizzazione e mi hanno preso! I vantaggi non sono chissà quali ma sempre meglio di niente, come ad esempio il trasporto riservato da Manhattan alla partenza di Staten Island, la tenda riservata, la zona di partenza davanti a tutti nell'Orange Start, possibilità di deposito bagagli fino all'ultimo momento, ecc. ecc. Un bel privilegio se penso a quanto freddo mi sono beccato nel 2007 facendo due ore di fila per conquistarmi un posto davanti. Non mi resta che correre il più veloce possibile cercando anche di godermi un pò il fantastico ambiente che mi circonderà. Ho dato un'occhiata ai risultati del sondaggio che ho aperto circa un mese fa sul blog riguardante il pronostico sul mio tempo finale. Vi garantisco che farò di tutto per NON dare la soddisfazione a coloro che hanno votato per una mia non partecipazione causa riacutizzarsi dell'infortunio o per un mio ritiro durante la gara (corna). Sono un pò stupito che 12 persone (il 12%) abbiano votato una di queste 2 opzioni, io non l'avrei mai fatto. Mi sembra una cattiveria gratuita, uno portare sfiga più dettato dall'invidia che da riscontri reali. Contenti loro.... state pur certi che farò di tutto per lasciarli delusi!!! Sono molto contento invece che 46 persone (il 50%) abbiano votato per un mio miglioramento, anche se difficile, rispetto al 2007 e che 22 (il 24%) mi diano sotto i 4' al km. Poi ci sono 8 persone (l'8%) che mi danno sotto le 3 ore e 3 (il 3%) che mi pronosticano sopra le 3 ore. Spero si siano sbagliati:-) A domenica l'ardua sentenza..... Se riuscirò mi farò vivo dalla Grande Mela, per il momento un abbraccio a tutti! A presto.

lunedì 26 ottobre 2009

NY: ultima settimana di attesa

Ora ci siamo veramente. Tra soli 7 giorni sarò qui a valutare cosa è andato bene e cosa è andato male dopo la tanto attesa maratona di NY. La preparazione è praticamente conclusa e gli ultimi 4 mesi sono filati via lisci, mi sono allenato sempre senza grossi problemi correndo praticamente tutti i giorni, anche quando ero in vacanza in Puglia e in Grecia sotto un caldo insopportabile a 37-38°. Non ho mai mollato di un centimetro sciroppandomi tutte le settimane dai 90 ai 120 km. Quella appena passata sarebbe filata via liscia se non fosse per il fatto che da 3-4 giorni mi sono beccato un potente raffreddore con mal di gola e mal di pancia. Tra ieri e oggi (almeno spero) sto raggiungendo l'apice e mi auguro che nel giro di poco tempo torni tutto alla normalità. Oggi in particolare mi sento proprio poco in forma col naso completamente tappato e la testa pesantissima. Incrocio solo le dita e non penso a niente, ci sono ancora un pò di giorni e spero che tutto si sistemi. Per il resto mi sento abbastanza in forma. Negli ultimi 7 giorni sono riuscito ad allenarmi bene e con costanza facendo anche più del previsto. Mercoledì ho svolto una seduta che era veramente da molto che non mettevo in programma: sotto una pioggerella fastidiosa ho corso 15 x 300 in 57" con recuperi da 200 in 70". Mi sentivo un pò legato ma alla fine l'obiettivo di far girare le gambe più veloci del solito è stato raggiunto. Sabato ho corso 15 km in progressione correndo gli ultimi 10 alla media di 3'45" che più o meno dovrebbe essere il mio ritmo maratona, dico dovrebbe perchè a NY correre regolare non è molto facile considerando l'altimetria da montagne russe del percorso. Ieri volevo correre 21 km, ma alla fine sono diventati 27 collinari con gli ultimi 7-8 in discreta progressione. 27 km senza bere alla fine si sono fatti sentire anche se ho tenuto un ritmo con margine per non appesantire troppo le gambe a sette giorni dalla maratona chiudendo in 1h50 circa a 4'05"/km con 144 BPM. Il problema principale era il naso chiuso che mi complicava parecchio la respirazione costringendomi ad inspirare più del solito l'aria con la bocca. Di positivo c'è il fatto che dopo il test di ieri le gambe stanno veramente bene, per il resto spero che in questi ultimi 5-6 giorni la situazione di raffreddamento si risolva. Nel complesso sono contento di avere svolto un'ottima preparazione senza mai aver saltato un giorno e sono quindi confidente che vada tutto bene. La coscienza è apposto, di più non potevo fare. Sono molto contento perchè sono riuscito a trovare un giusto compromesso rispetto ai massacranti allenamenti che svolgevo l'anno scorso quando mi preparavo per le gare di 100 km. Mi va benissimo andare un pò più piano rispetto al passato, anche perchè mi costa bel pò di fatica in meno e fisicamente mi fa star meglio (parlo degli acciacchi). Mi ricordo che l'anno scorso a sette giorni dal PB ottenuto a Berlino corsi un lungo di 55 km (35 mattina + 20 pomeriggio) impensabile oggi. Acqua passata. Tornando al presente quindi questa settimana la dedicherò veramente allo scarico, ecco se tutto andrà bene cosa farò:
LUNEDI' 26: RIPOSO causa raffreddore
MARTEDI' 27: 10 Km CLR + esercizi in palestra
MERCOLEDI' 28: 14 Km di cui 5 di CL + 9 di medio e R.Maratona
GIOVEDI' 29: 13 Km CL
VENERDI' 30: Viaggio a NY - RIPOSO
SABATO 31: Riposo
DOMENICA 1: MARATONA
Ciao ragazzi, ci sentiamo in settimana per l'ultimo post prima della partenza

giovedì 22 ottobre 2009

Bloggers a New York

Manca solo una settimana alla partenza per la tanto attesa vacanza a New York. Come è noto, oltre che per andare in giro per la città, la maggior parte delle persone ci va per correre la 40esima edizione della più famosa maratona del mondo che può annoverare più di 40.000 iscritti. Io partirò venerdì e starò in città per 5 notti. Della sfera dei Blogger so di sicuro della presenza di questi amici:
Ci sono molti altri amici, miei compaesani e non, che saranno presenti a NY, con loro sono già daccordo di incontrarmi. Sarebbe bello però nei limiti dei propri impegni personali organizzare un piccolo blog point da qualche parte magari nella zona di South Central Park nei pressi del negozio della Apple, zona facilmente accessibile da qualunque punto di Manhattan. Io sarei disponibile magari per la mattinata di sabato. Non so se nella mia lista ho dimenticato qualche nominativo, quindi eventualmente se ci fosse qualcun'altro lo prego di mettersi in contatto. (nella foto io e Simone 2 anni fa insieme a NY nei festeggiamenti post maratona).
Una curiosità personale, per chi volesse sbilanciarsi un pò: mi volete dire quali ambizioni cronometriche avete? So che molti sono scaramantici e non si esporranno. Io proprio non lo sono ed ho già detto varie volte che mi piacerebbe migliorare il mio 2h40'39" del 2007 anche se so che sarà difficile, ma provarci non costa proprio niente quindi proviamoci!!! E' gratis ::--))

lunedì 19 ottobre 2009

- 2 Week a NY

La settimana scorsa se n'è andata con 117 km percorsi sui 111 previsti inizialmente. Dopo le ripetute di giovedì sera, venerdì ho corso facile per 15 km in progressione da 4'20 a 3'50". Sabato mi sono cuccato 25 km assieme agli amici Fulminei, i quali si facevano un lunghetto di 21 km a ritmo maratona prima di Venezia. Tra semafori, attraversamenti di statali, sottopassaggi allagati, passaggi a livello, traffico e barriere architettoniche eravamo più fermi che di corsa, non mi piace molto correre così ma per l'amicizia si fa questo ed altro, e alla fine mi sono divertito molto a vedere che la Comandante Sabry ha spazzato via tutti i maschietti (vedere Blog di Bress). Domenica (ieri) volevo farne altri 25 di collinari, invece mi sono fermato a 21 km in 1h23 dato che mi sembravano più che sufficienti e poi ero un pò stanco vista la serata precedente trascorsa con Alba (hai divorziato?). Ora mancano meno di due settimane alla trasferta Newyorkese e ormai è giunta l'ora di iniziare a calare i chilometraggi. Questa settimana non voglio superare i 100 e la prossima scaricherò ulteriormente. Indicativamente penso che farò cosi:
Lunedì 19, 7 km di CLR più esercizi in palestra
Martedì 20, 13 km di CL
Mercoledì 21, IT 15x300 con recuperi da 200
Giovedì 22, 13 km di CLR
Venerdì 23, 14 km CL
Sabato 24, 15 km in progressione
Domenica 25, 21 km colllinare
Totale 98 km

venerdì 16 ottobre 2009

Preciso come un cronometro

Da un pò di giorni le temperature sono precipitate e sembra di essere in pieno Dicembre piuttosto che a metà Ottobre. Di giorno il termometro sale a malapena sopra i 10° e la sera precipita vicino lo zero. La settimana scorsa mi lamentai un pò per il fatto di non essere riuscito a portare a termine l'allenamento di ripetute da 4x3000 (ne feci solo 3 ad un ritmo più lento del previsto) prendendo anche un pò come attenuante il fatto che c'era un altissimo tasso di umidità e la temperatura superava i 20-22° causando un disagio e una sudorazione eccessivi. Ieri sera l'allenamento prevedeva un 3x4000 ed era un buon test per valutare se la defaillance della settimana scorsa era momentanea o se invece era proprio un sintomo di scarso livello di forma. Luogo dell'allenamento la bellissima pista di atletica di Schio in compagnia di Luca (detto il Muto). Le condizioni ambientali questa volta non ammettevano scuse, la temperatura era addirittura troppo fredda per i miei gusti (circa 6°) tanto che sopra alla maglia hidden point Diadora ho indossato una maglia maniche lunghe felpata più guanti e berretto di lana. Siamo partiti per il riscaldamento un pò infreddoliti (almeno io) ma dopo pochi giri si stava veramente bene. Come detto il mio allenamento prevedeva 2 km di riscaldamento e poi 3 serie da 4 km (10 giri di pista) con recuperi attivi da 1 km. Totale 17 km (42,5 giri). Luca invece alternava 2 km tirati a 1 km di recupero veloce, quindi per un pò abbiamo corso insieme e poi ognuno è andato per conto suo. Vi anticipo che neanche stavolta il ragazzo non ha smentito il suo appellativo di Muto, non l'ho mai sentito aprire bocca, ma questa volta ne aveva tutto il diritto!!! Eravamo un pò impiccati tutti e due... Ma com'è andato l'allenamento? Bene direi, e affermare che sono andato regolare mi sembra dir poco, giudicate voi dai tempi che scriverò qui sotto che vi garantisco non sono taroccati. Ho corso con un minimo di margine, diciamo al 95% :::---))) e in ogni caso i valori di frequenza cardiaca mi soddisfano parecchio, ho avuto una media generale di 154 battiti con picchi di 160 durante le frazioni da 4000 metri. Avevo programmato di correre ad un ritmo vicino o un pò più veloce del ritmo maratona presunto che mi sento di avere in questo momento ovvero circa 3'45"/km (nota: 3'50"/km quello avuto alla LGM il 27 Settembre scorso), ma tutto sarebbe dipeso da come mi sarei sentito durante lo svolgimento.
Ecco com'è andata:
2 km riscaldamento 4'13"-4'00"
1° 4000: 14'40" (media 3'40"/km) recupero 1000 in 4'00"
2° 4000: 14'41" (media 3'40"/km) recupero 1000 in 3'58"
3° 4000: 14'40" (media 3'40"/km) recupero 1000 in 3'58"
Totale 17 km in 1h04'12" (media 3'46"/km).
Preciso come un cronometro cercando di girare più regolare possibile in 1'28" senza tanto guardare l'orologio ma piuttosto ascoltando le sensazioni datemi dalle gambe. Ieri mi dicevano che per dei 4000 non potevo spingere di più. Questa volta sono soddisfatto per prima cosa perchè non mi sono disintegrato e poi perchè ho completato per intero un programma abbastanza tosto. C'è da dire che due anni fa a 17 giorni da NY feci lo stesso allenamento di ieri sera e le ripetute le feci a 3'33"/km di media quindi 7"/km più veloci ma poi in maratona andò peggio di come speravo. Quest'anno vedremo, comunque i conti li faremo il 1° Novembre. Sono incattivito più che mai!!!
Buon weekend a tutti e allenatevi che le maratone si stanno avvicinando!!!!

martedì 13 ottobre 2009

Programma allenamenti fino al 18/10

Terz'ultima settimana prima della maratona, indicativamente chilometro più chilometro meno il programma sarà il seguente:
Lunedì 12: 8 km CLR + esercizi in palestra
Martedì 13: 16 km CLR uscita tranquilla con gli amici Fulminei
Mercoledì 14: 15 km CL a 4'00-10" con Alessio
Giovedì 15: 17 km Ripetute Lunghe: 2 km Risc. +3x4.000 a 3'40-45" con recuperi da 1.000 a 4'00-10"
Venerdì 16: 15 km di CLR a 4'15-20"
Sabato 17: 15 km di CL a 4'00-10"
Domenica 18: 25 km di CL+RMar alternati
Totale settimanale chilometri 111

lunedì 12 ottobre 2009

Iniziale voglia zero invece alla fine ottimi 30 km collinari furiosi con il Motivatore!!!

Ieri c'era in programma uno di quegli allenamenti che certe volte sostituiresti volentieri magari con un bel giro in moto o con una più comoda ronfata sul divano. In effetti ieri non avevo proprio voglia di sciropparmi 30 km di corsa. Ma era proprio necessario e per di più dovevano essere su percorso collinare per ricordare alle gambe, se se ne fossero dimenticate, cosa le aspetterà tra 20 giorni nella maratona di New York. Per fortuna ieri avevo un arma in più da sfoderare: il motivatore. Chi è il motivatore? Si chiama Giacomo ed è un mio caro amico nonchè compagno di allenamenti della Fulminea che si è offerto di accompagnarmi con la sua bicicletta durante il tragitto. Un altro fattore positivo sono state le condizioni metereologiche con un cielo limpido e finalmente libero dalla foschia e umidità di tutta la settimana scorsa, la temperatura sui 20-22° per me era perfetta! Il giro era il classico di Camisino con i primi 7 km fino al Gelso in prevalente leggera discesa e poi 10 km fino allo scollinamento di Camisino sempre in salita con tratti anche piuttosto duri, con gli ultimi 13 in discesa ad eccezione di uno bastardissimo in salita dal ponte di Caltrano a Chiuppano al 19 km. Grazie al Motivatore sono partito subito ad un buon ritmo tenendo sempre un' andatura su 3'45-50" fino al 10° km. Scommettevamo su quale chilometro sarei scoppiato visto il ritmo che stavo tenendo, invece niente boom ho tenuto botta fino alla fine. Tra le varie chiacchiere (a dir la verità parlava molto di più lui) gli facevo notare la gran comodità di avere uno che ti porta dietro la borraccia e che ti incoraggia. Il motivatore mi è servito soprattutto nei 7 km in salita dove ho sempre tenuto un buon passo confortato anche dal sentirlo dire che stavo correndo bene e in maniera molto economica ("se lo dice lui" pensavo..."a me sembra di far tanta fatica su sta cazzo di salita", pensieri che condividevo con lui), i km peggiori cioè il 14-15-16-17 non sono mai stati sopra i 4'16"/km e il 19° il più bastardo a 4'24". Gli ultimi chilometri in leggera discesa sempre sotto i 4. Le gambe stavano molto bene anche se per la verità ho fatto parecchia fatica ma vorrei ben dire... Trovatemi uno che dopo 20-25 km di corsa dice che non è stanco... "Se non sei stanco vai più forte" gli direi io. Alla fine ho chiuso la mia fatica sotto le 2 ore raggiungendo l'obiettivo che mi ero preposto prima di partire, le pulsazioni medie sono state di 148 bpm, molto buone per il mio standard. In totale la settimana si è chiusa con 116 km percorsi, nei prossimi post scriverò il programma settimanale intanto stasera andrò in palestra a farmi mezzoretta lenta lenta di tapis e un bel pò di esercizi ai quali ormai mi sono proprio affezionato! Buona settimana a tutti!

giovedì 8 ottobre 2009

Non proprio soddisfatto, ma si dai ::--))

Era da un pò di giorni che pensavo e valutavo che tipo di allenamento di qualità svolgere ieri sera. Volevo cimentarmi su delle ripetute lunghe, inizialmente l'idea era quella di correre 3 serie da 5000 con recuperi da 1000 che come da suggerimento dell'esperto amico e lettore Enrico che un paio di giorni fa mi aveva detto"Se posso consigliarti: in previsione maratona meglio 3x5km che 4-5x3km. Perdi qualche secondo/km ma acquisti in resistenza specifica" . Lo so che è così, il problema è che per sottostare ad un allenamento simile è richiesta una grande concentrazione e una buona dose di combattività. Qualità che in questo momento mi va bene tirare fuori al 100% in gara ma assolutamente NO in allenamento. Troppo stressante. Avevo quindi pensato male che andasse di convertire i 3x5000 in un più comodo (credevo sbagliandomi) 4x3000. Già prima di iniziare non è che mi sentissi proprio al top, una certa fiacchezza e pesantezza di gambe mi davano il presagio che non sarebbe andata benissimo. Ecco in dettaglio tutti i passaggi della seduta:
Preparazione: 10' di stretcing leggero e qualche corsetta di attivazione con 2-3 allunghi.
Partenza: 2 km di riscaldamento in 8'00" che confermano le mie sensazioni, non è la mia giornata migliore, gambe dure.
1° 3000: tempo 10'52", passo al primo 1000 in 3'34", al secondo devo calare a 3'40 per troppa fatica, al 3° 3'37" ma non in controllo, il cuore arriva sui 165 bpm. Inizio a presagire di non farcela a finire tutte quattro le serie. Sono già completamente fradicio di sudore, ci saranno 21-22° ma l'umidità è molto alta. La scusa in ogni caso non tiene, le gambe sono a dir poco rocciose.
1000 di recupero: in 4'05", il cuore scende a 155 ma è ancora troppo alto non ho recuperato bene.
2° 3000: tempo 10'59", decisamente in calo dal primo 3000, i 1000 in sequenza sono a 3'37", 3'42" e 3'40", ma fatico troppo e siamo solo al secondo, il cuore va a 164 bpm, per fortuna adesso posso recuperare un pò.
1000 di recupero: in 4'14", devo rallentare anche il recupero altrimenti booooom!!! Di solito il km di recupero lo facevo in 3'55"-4'00".
3° 3000: tempo 11'08", qui entro in crisi, non riesco più a spingere ma tengo abbastanza duro anche se le gambe mi fanno male, i 1000 impietosamente calano di ritmo, 3'42", 3'46" e 3'40" direi impiccato, il cuore non sale molto e si ferma a 162, indice di stanchezza. Penso che questa sia l'ultima serie, intanto recuperiamo poi vedremo.
1000 di recupero: in 4'09" con la testa già all'ultima serie che ho deciso non completerò.
4° 3000: dopo il primo 1000 a 3'46" decido di rinunciare, sono troppo stanco e continuare sarebbe controproducente, il cuore non sale oltre i 160 e questo come già detto è indice di stanchezza. Non è che abbia bisogno del cuore per capire che sono sfinito, basta solo guardarmi in faccia, il sudore mi scende dappertutto e le gambe ormai non le sento più.
Totale: complessivamente ho corso 15 km in 57'18" a 3'49" di media e con 158 bpm medi.
Considerazioni finali: quando penso che 1-2 anni fa i 4x3000 me li sparavo senza difficoltà in 10'30-35" e a 3'40" mi facevo 3x 6-7000 mi vien da riflettere e valutare bene di stare molto attento a come affrontare la maratona di NY. Due anni fa mi presentai ben allenato e con sulle gambe i tempi di cui sopra e non riuscii a scendere sotto le 2h40'. Il percorso è muscolarmente molto impegnativo e dal 25° km al traguardo non c'è un tratto di pianura, non vedo come potrei farcela quest'anno. Devo anche considerare che ultimamante per mancanza di tempo ma soprattutto di voglia (il tempo si trova) non ho mai svolto allenamenti di ripetute. Corro sempre in strada spesso svolgendo variazioni, progressioni e medi, ma raramente ripetute, soprattutto quelle lunghe che come dice Enrico sono quelle che ti abituano ad acquistare la resistenza specifica allo sforzo della 42 km. Il lato positivo è che in ogni caso mi sembra di aver svolto un ottimo allenamento e oggi mi sento benissimo e tonico con le gambe leggermente doloranti, ma questo è il dolore che piace a me, il dolore di chi si è impegnato a fondo e che ha dato tutto senza esagerare, non se mi capite. A volte è meglio fermarsi prima piuttosto che soffrire oltre il dovuto e rischiare di farsi male. La settimana prossima mi ripresenterò agguerrito per un bel 3x4000 sempre seguendo lo schema del 2007, vedremo quanto lontano andrò dai 14'05-10" che riuscivo a ottenere in quei tempi.

lunedì 5 ottobre 2009

Completato il recupero, ultime 4 settimane pre New York

Sono contento perchè in 7 giorni ho recuperato bene dalla maratona del Garda. L'anno scorso ci avrei messo ancora meno ma facevo così tanti chilometri in una settimana che correre una maratona era come andare a farsi una passeggiata a raccogliere margherite. Mi ricordo che lo scorso anno per prepararmi alla 100 km di Tarquinia mi facevo anche 170-175 km in una settimana correndo dei lunghi di 40 km in due giorni consecutivi; la fatica era tanta però ce l'ho sempre fatta, come fu ad esempio il sabato precedente la maratona di Carpi dove corsi 40 km e la mattina dopo feci i 42 km in 2h46 arrivando abbastanza provato. Ma il mio obiettivo di correre una 100 km mi imponeva di sottopormi a questo tipo di allenamenti e forse anche per questo alla fine ho pagato con un sacco di fastidi. Adesso che ho messo da parte le ultramaratone (almeno per un pò) e con un pò di esperienza accumulata in cinque anni di allenamenti, vedo che correndo 100 massimo 120 km a settimana è più che sufficiente per preparsi per una 42 km sotto i 4 al km. Da lunedì a giovedì ho corso sempre in maniera molto lenta, le gambe ovviamente non rispondevano quindi non ho mai spinto. Da venerdì in poi le cose sono andate sempre meglio, sabato e domenica ho fatto un bel 18 + 18 km rispettivamente in 1h13 e 1h09 (3'50"/km) chiudento la settimana di scarico con 96 km all'attivo. Ora mi mancano solo 4 settimane per arrivare alla gara di NY, ancora 4 settimane dove dovrò cercare di impegnarmi più che posso. Come ho già detto nei post precedenti in questi mesi non sono mai andato in pista a svolgere sedute di ripetute o cose simili, però gli allenamenti specifici come progressioni, variazioni di ritmo e cose varie non sono mancati nelle mie uscite stradali o nelle corse sul tapis. Dunque per queste ultime settimane ho deciso di fare un mix tra gli allenamenti che ho svolto 2 anni fa nel mese che precedeva la maratona NewYorkese e tra quello che prevede la tabella dell'apocalisse che sarebbe andata bene in previsione di una futura 100 km (infatti mi sembra troppo dura). Per questa settimana quindi sostituirò le ripetute da 3x5000 di mercoledì con delle più umane 4x3000 sempre correndo in strada nei miei saliscendi e quindi senza tanto badare ai ritmi ma piuttosto facendo girare bene le gambe sui 3'40" al km con recuperi da 1000 a 4'00". Venerdì mi farò un bel progressivo di 16 km da 4' a 3'30" e domenica un lungo collinare di 30 km tenendo abbastanza alta l'andatura (voglio che le gambe non si addormentino) cercando di metterci al massimo 2 ore, coprirò più o meno lo stesso giro che ha fatto ieri il Bress, il famoso giro di Camisino tanto frequentato dai ciclisti ma non solo. In totale nella settimana dovrei arrivare a circa 120 km.

venerdì 2 ottobre 2009

Recupero lento: vado con calma!

A 5 giorni dalla Lake Garda Marathon mi sento ancora veramente molto stanco, il recupero procede molto lentamente e correre mi risulta piuttosto impegnativo e difficile. Più che normale, pertanto ho deciso di prendermela con la dovuta calma aspettando che in 7-10 giorni ritorni tutto alla normalità e poi riprendere ad accelerare. A parte lunedì che sono andato in palestra, nei giorni successivi ho corso dagli 11 ai 14 km ad andature molto lente dai 4'20" ai 4'35" provando sensazioni molto faticose con dolori diffusi nelle gambe soprattutto ai quadricipiti e ai polpacci. Ma questo è più che normale dopo avere corso una 42 km, e ancora di più avendola corsa senza risparmiarsi come ho fatto io. A differenza delle altre volte dove sicuramente ero più allenato e quindi recuperavo molto più in fretta, sento che sto pagando lo sforzo massimale a cui mi sono sottoposto domenica scorsa. Quindi sia oggi che nei prossimi giorni fino a domenica cercherò di completare il recupero correndo poco e lentamente senza seguire nessuna sorta di tabella in modo da poter riprendere magari da lunedì-martedì prossimo con le gambe toniche e fresche a fare qualche bel lavoro di ripetuta o progressione. La tabella dell'apocalisse prevederebbe per martedì dei 3x5000 con recuperi da 1000, venerdì un progressivo di 16 km da 4'10" a 3'30" e domenica un lungo collinare di 30 km. Vedremo se avrò voglia di fare le ripetute, anche perchè in pista non ho proprio intenzione di andarci, comunque in ogni caso si possono fare anche in strada con ritmi un pò diversi, al limite potrei trasformarle in un 4x3000 in progressione come feci giusto in questo periodo 2 anni fa a 4 settimane da NY. Tanto ho visto che bene o male pista o non pista, ripetute o non ripetute, e correndo almeno 100 km al mese in meno rispetto ai 2 anni passati, una maratona vicino alle 2h40 sono riuscito a portarmela a casa lo stesso. Deciderò martedì quando sarà ora di mettere le scarpe intanto in questi giorni baderò a recuperare al 100%. A proposito di scarpe domenica ho usato per l'ennesima volta le Nike Skylon 11 arancio uguali a quelle in foto le quali per l'ennesima volta si sono rivelate uniche.
P.S. In alto la foto con Bress, Innovatel e Massignani nel post-gara del Garda

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