lunedì 24 ottobre 2011

Ciao Marco

Non ci sono parole per descrivere il dolore e la tristezza che ha lasciato in tutti noi l'improvvisa scomparsa di Marco Simoncelli. La gioia e la stanchezza per aver concluso l'ennesima maratona sono svanite in un batter d'occhio all'arrivo della notizia della tragedia che si era appena compiuta ieri mattina a Sepang. Le immagini strazianti di papà Paolo e della fidanzata Kate fuori dal centro medico, il continuo susseguirsi di replay in tv del drammatico incidente, lo sguardo perso di Valentino.... Cose che non vorremmo mai vedere....Darei qualsiasi cosa per spostare indietro di 24 ore le lancette dell'orologio per far tornare tutto come prima ma purtroppo è impossibile, non si può far nulla di fronte alla morte se non pregare e avere fede. Sono troppo pochi 24 anni per lasciare questo mondo in un modo così tragico. Non esite consolazione per un fatto simile e non ci sono parole per alleviare il dolore dei familiari ma pensandoci bene forse uno ce n'è, caro Marco te ne sei andato facendo quello che più ti piaceva, correre con la tua moto. Ti voglio ricordare così, a ruota alta....Mi mancheranno le tue battaglie in pista, le tue litigate con Pedrosa e Lorenzo, le tue interviste simpaticissime, le tue chiacchierate con Ringo che ascoltavo con grande interesse settimanalmente su radio Virgin, la tua ingenua ironia, il tuo simpaticissimo accento romagnolo. Continua a correre lassù in cielo con la tua Honda. Ciao Super Sic! Sei sempre con noi...

venerdì 21 ottobre 2011

Un weekend di maratona

Questo fine settimana tornerò a correre una maratona, sarà solo per allenamento in rifinitura alla preparazione della NYC marathon. Nelle ultime settimane sono sempre stato sui 125-130 km con buoni allenamenti infrasettimanali e due lunghi negli ultimi weekend. Due collinari da 25 e 30 km. Quello di sabato scorso mi è piaciuto particolarmente dato che considerando il giro abbastanza impegnativo con 250 metri di dislivello nelle colline di Camisino non ho provato più di tanta fatica, anche se sfido chiunque a correre 30 km facendo poca fatica (ne ho fatta ne ho fatta.....). Un giro del genere con parecchi saliscendi era l'ideale come allenamento pre-maratona NY, daccordo non avrò corso a ritmo maratona ma gli ultimi 10 km sempre vicino ai 4' al km, e anche meno, mi hanno reso contento. http://connect.garmin.com/activity/121729973 Durante l'ultima settimana mi sono sempre allenato da solo. A causa degli impegni di lavoro non so mai a che ora mi libero quindi quando arriva sera appena posso parto e non sempre riesco a trovarmi con Bress & C. Mercoledì ho ripetuto l'allenamento di 3x4000 che avevo sostenuto la settimana scorsa con Luca. Questa volta ero da solo e deciso a tirarmi un pò meno il collo. Il meteo non era dei migliori con pioggia fine e battente e temperatura di 10°, roba da andare a letto altro che correre. Sono partito con 5 km di riscaldamento e poi ho iniziato le serie di 3 x 4 km intervallate da 1000 metri di recupero a 4' al km. La prima è stata prudente (media 3'53"), ho preferito scaldarmi bene; la seconda e la terza in leggera progressione sono state buone (media 3'48" e 3'45") per un totale di 19 km in 1h15'22". http://connect.garmin.com/activity/122965883 Alla fine ho provato buone sensazioni con i recuperi che venivano abbastanza facilmente a 4' al km e le pulsazioni medie piuttosto contenute sui 149 bpm con picco a 159, molto meno della settimana scorsa dove però avevo spinto di più. Ora non mi resta che affrontare l'ultimo lungo e poi potrò dire che la preparazione per NY sarà quasi conclusa, mancheranno due settimane durante le quali cercherò di scaricare progressivamente. Domani partirò per Lubiana dove correrò la maratona. Non sto vivendo i giorni precedenti alla gara come li vivo solitamente quando mi appresto disputarne una di così impegnativa. Pensando al fatto che la affronterò per allenamento mi sento molto più tranquillo e rilassato. Magari domani sera non sarà così e non dormirò tutta la notte ahahah! Ho impostato la gara in modo da correre un lunghissimo in progressione, vorrei fare così ma non sono sicuro che tutto si svolgerà secondo copione: 10 km a 4'05-10", 10 km a 4'00-05", 10 km a 3'55"-4'00", 10 km a 3'50-55" e 2,2 km a 3'45-50". Dovrò stare attento a non farmi prendere la mano in partenza come di solito mi succede quando sono attorniato da migliaia di persone. Se tutto andrà secondo i programmi dovrei chiuderla tra le 2h46' e le 2h50". Staremo a vedere, spero solo che gli acciacchi mi lascino in pace; non ne ho più parlato ma ho sempre qualche problemino alla solita gamba (la sinistra) e a volte il dolore che parte dal gluteo giù per il nervo sciatico mi dà molto fastidio e mi fa stare in ansia. A volte ti alleni tanto e poi rimani in braghe di tela, naturalmente questo succede sempre quando si aumentano i chilometraggi in vista delle maratone o di gare importanti. Ovvio, se si rimanesse a casa non si avrebbero mai infortuni!! Non dico più niente e incrocio le dita facendo stretching!
Ultimo accenno alla maratona di Lubiana, ottima alternativa alla blasonata Venezia. Già l'anno scorso dovevo esserci ma ho dovuto rinunciare all'ultimo momento causa acciacchi di cui sopra:-( Gli organizzatori (gentilissimi) alla mia richiesta hanno trasferito l'iscrizione senza sovrapprezzi all'edizione di quest'anno. Tassa d'iscrizione 30 Euro (direi onestissima). Trattasi di maratona giunta alla sua 16'edizione con ottimo livello dei partecipanti, l'anno scorso i primi sette sotto le 2h12' (vincitore in 2h10'12"). E' una gara che si svolge in un percorso di 21 km da ripetersi 2 volte, assieme alla maratona si disputano anche una mezza ed una gara di 10 km. In totale gli iscritti di quest'anno sono 14.086 (leggete bene) di cui 1.450 alla maratona, 7.014 alla mezza e 5.621 alla 10 km. Una grande kermesse in terra slovena, i numeri parlano da soli, non vedo l'ora di partire....
A proposito per me domenica sarà la 40esima maratona:-) Buon weekend a tutti, soprattutto agli amici Fulminei e non che correranno alla Venice Marathon!

venerdì 14 ottobre 2011

Un buon 3x4000

L'altra sera c'era in programma un 3x4000 con recuperi da 1000. Dopo tanto tempo volevo tornare ad allenarmi in pista, invece tra una cosa e l'altra si è fatto un pò tardi percui ho deciso di correre nel solito e collaudato anello di 1,3 km della Fulminea Run Zone a Zanè (scusa Giorgio per il pacco). Compagni d'allenamento Luca Muto, Ro-Ro e Zanze. Dopo 6 km di riscaldamento e avvicinamento alla run zone abbiamo iniziato la prima serie: davanti a fare il ritmo il Muto, il più allenato e in forma del gruppo in questo momento, che impone subito un'andatura regolare e ai limiti della sopravvivenza per il sottoscritto e gli altri. I primi 4 km al mio Garmin 610 passano in 3'45"-43"-42"-37". Dico al mio perchè il Forerunner 305 di Luca risulta un pò generoso e anticipa sempre di qualche secondo i km che alla fine delle 3 serie sommeranno una differenza di 250 metri tra i due (totale 18,25 km contro i 18 precisi del mio). Io e Ro-Ro siamo parecchio al limite ma teniamo mentre il Zanze al terzo km decide di rallentare un pò. Il recupero di 1 km in 4'08" (che passa velocissimo) mi da modo di rifiatare e di abbassare la FC di quel tanto che basta per allontanare lo spettro della morte. Inizia la seconda serie sempre con Luca a tirare, io mi sento un pò meglio anche se sempre vicino al limite e gli do qualche cambio, Ro-Ro al terzo km rallenta lasciandoci da soli. Chiudiamo in 3'43"-42"-42"-47", sempre al mio Garmin. Durante il recupero a 4'03" mi sembra di passeggiare, buon segno. Iniziamo la terza ed ultima ripetuta (sempre più al limite per me), dopo 2 km dico a Luca che sono a manetta ma che tenterò di tenere il passo fino alla fine, nell'ultimo km lui mi distanzia di circa 30 metri e chiudiamo la serie in 3'38"-43"-36"-37", per lui ultimo km in 3'25". Sono arrivato ad una FC max di 163 bpm. Totale 20 km in 1h19'30" compreso il riscaldamento non è mica male. Ottime sensazioni per tutti, soprattutto per Luca in vista della Venice marathon di domenica 23 ottobre dove ritengo (e gli auguro) che possa arrivare almeno a un 2h45'. Per quanto mi riguarda, a naso mi sembra di essere sulla buona strada per NY, dunque avanti così al massimo impegno e poi vedremo.

lunedì 10 ottobre 2011

Una buona domenica per i Fulminei (quasi x tutti:-))

E' stato uno splendido fine settimana per la Fulminea Running Team. Molti Fulminei si sono distinti nelle varie manifestazioni in programma domenica 9 Ottobre. Chi alla Lake Garda Marathon, chi alla mezza di Mantova, chi a quella di Padova, chi alla staffetta al lago di Fimon e chissà chi altro dimentico.... Dev'essere stato emozionante per Alberto Gasparotto ottenere il suo nuovo PB di 3h14'26" alla maratona del Garda, per Oberdan Grotto arrivare in 1h26'18" sul traguardo di Padova, preceduto dal bravo Edoardo Gasparotto in 1h20'53" in una mezza maratona dominata da Enrico Vivian dell'Atletica Vicentina. Soddisfazione immensa dev'essere stata quella di Maurizio Ammirata tagliare il traguardo alla mezza di Mantova in 1h20'14". Sfortunata la prova di Giovanni Busin che al 30° km della maratona del Garda ha accusato dei problemi muscolari proprio quando sembrava lanciato verso il tanto desiderato 3h15'. C'è stato chi invece di correre ha preferito dedicarsi alla sua nuova attività di commercio di integratori all'expò di Limone... una nuova carriera per il nostro presidente Bress? Vedremo. Niente gare neanche per il sottoscritto. Dopo una settimana di scarico post Berlino, nell'ultima settimana mi sono rimesso a macinare parecchi chilometri, quasi come una volta....Sono stati 128 negli ultimi sette giorni conclusi ieri pomeriggio al Gelso con un lungo collinare di 25 km e sette passaggi nella famosa salitella che caratterizza il percorso delle numerose gare che abbiamo organizzato in quella zona (2 giri lunghi + 5 giri corti). Su Garmin Connect ci sono tutti i dettagli http://connect.garmin.com/activity/120211617 . Direi che è stata piuttosto dura ma a NY sarà ancora più dura nei continui saliscendi quindi voglio farci il callo. 25 km del genere a mio avviso valgono oltre 30 in pianura e poi correre al Gelso in mezzo alla natura e fuori dal traffico è sempre stupendo (vedere la foto)!

lunedì 3 ottobre 2011

Obiettivo recupero imboccando la strada per New York

Sono passati otto giorni dalla maratona e prosegue la fase di recupero. Ho iniziato la settimana molto blandamente con un paio di uscite di 10-13 km a 5'00/10" al km. Le gambe e tutto il resto del corpo mi facevano molto male percui mi sono limitato a correre il più in scioltezza possibile. Dolori diffusi a tutti muscoli e spossatezza generale, per fortuna niente al di fuori del normale. Fino a giovedì sempre così. Nei giorni successivi le cose sono gradualmente migliorate, ho allungato un pò i chilometraggi e aumentato la velocità ma senza forzare troppo. Sabato sono riuscito a correre 15 km alternando 5 x 1 km a 3'45" a 5 x 1 km 4'10", ero ancora appesantito ma tutto sommato ce l'ho fatta senza particolari difficoltà. In questo periodo di avvicinamento a NY (mancano solo 5 settimane) ho bisogno di recuperare bene ed allo stesso tempo di migliorare la resistenza alla lunga distanza. La gara di domenica scorsa a Berlino mi ha ricordato (forse l'avevo dimenticato) che per arrivare bene in fondo ad una maratona non è sufficiente correre un solo lungo di 30 km. Ne servono diversi con lunghezze fino a 35-37 km. E' per questo che tutto sommato sono stato contento del tempo ottenuto. La mia autonomia era limitata più o meno a 30 km e nel finale il calo è stato inevitabile anche se ho cercato di gestirlo meglio che potevo stringendo i denti. Non vorrei che capitasse la stessa cosa anche a New York. Avendola già corsa nel 2007 e 2009 sono consapevole delle maggiori difficoltà dovute ad un percorso ricco di insidie con almeno 3 ponti molto impegnativi da scavalcare e gli ultimi 15-16 km dalla First Avenue a Central Park pieni di saliscendi. Gli anni passati le gambe nei giorni successivi erano ridotte a brandelli, altro che Berlino, lo ricordo molto bene e chiunque abbia già corso nella Grande Mela lo potrà confermare. Dopo NY per una settimana è molto complicato scendere le scale. Dal punto di vista psicologico sono preparato e so cosa mi aspetta quindi non mi resta che passare al contrattacco cercando di sfruttare al meglio i giorni di avvicinamento. La gioia di correre a NY è esponenzialmente superiore a qualsiasi pensiero di fatica. Mi va bene anche soffrire un pò pur di essere presente. Nelle due precedenti occasioni ho subito un deciso calo nel finale soprattutto nel 2009 quando ero meno in forma. Nel 2007 ero in ottime condizioni e nonostante il cedimento arrivai in 2h40' 114'assoluto, per me una soddisfazione. Quest'anno non potrò ambire a tanto ma come al solito ce la metterò tutta poi alla fine tireremo le somme. Da questa settimana quindi ricomincerò ad allungare le sedute, solo un allenamento di qualità mercoledì per non accelerare troppo il recupero e un lungo collinare di 25 km, stile NY, sabato o domenica con circa 115 km settimanali. La settimana successiva avrà un paio di allenamenti di qualità tipo un 4x3000 o qualcosa di simile e un lungo domenicale di 30 km. Quella successiva terminerà con la maratona di Lubjana dove proverò a correre in progressione con la prima parte a ritmo di fondo lento e gli ultimi chilometri a ritmo maratona. Dopo di che nelle ultime due settimane si andrà in progressivo scarico con 21 km la domenica precedente la maratona. Il Bress sta organizzando una manifestazione il 30 ottobre in occasione del suo compleanno che per me sarà proprio perfetta come ultimo allenamento! Il programma è tutto qua, semplice e già collaudato.

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