Il periodo delle gare corte prosegue, anche il caldo si fa sentire e forse condiziona un pò le prestazioni rispetto a un paio di mesi fa, ma gareggiare ed allenarsi in queste condizioni a me piace molto anche se è più faticoso. I progressi sul ritmo non sono molto evidenti, forse qualche piccolo miglioramento nelle ultime prestazioni c'è stato ma bisognerebbe analizzarlo con la lente d'ingrandimento per notarlo. Ho terminato la settimana della Sleghelauf del 9 giugno con un allenamento di 18 km a 4'30" di media arrivando ad un totale di 92 km. I muscoli delle gambe erano intorpiditi dai saliscendi delle sera prima e mi pareva di essere passato sotto ad un rullo compressore.
La settimana seguente (11-17 giugno) ho iniziato il lunedì con altri 12 km di corsa rigenerante. Il martedì mi sentivo discretamente bene e dopo 6 km di CL a 4'15" ne ho fatti altri 10 in progressione ad una media di 3'50". Ho fatto fatica arrivando ad una media di 150 bpm ma stringendo un pò i denti in qualche modo sono arrivato in fondo. Il mercoledì ancora corsa lenta di recupero in compagnia della Sara che continua con i suoi progressi. Nel test dei 7 minuti di Pizzolato è riuscita a correre 1575 metri (media 4'27"/km) migliorando di 25 metri la stessa prova effettuata un mese prima. I progressi si sono visti anche nelle ultime gare di cui parlerò tra poco. Il giovedì ho corso altri 12 km di rigenerazione in vista del weekend che mi vedeva impegnato in tre gare su quattro giorni.
La prima è stata quella di Castegnero venerdì sera: 8 km che al mio Garmin sono stati 7,92 che ho chiuso in 28'22" poco più veloce di 3'35" al km. Soddisfatto perchè ho tenuto una condotta regolare senza esagerare all'inizio.
Brava la Sara che ha corso in 38'21" sotto i 4'50" al km, teniamo presente che ha iniziato a correre con impegno a inizio 2012. Il giorno dopo era in programma la podistica di Lugo Vicentino, sebbene fossi stanco non ho voluto mancare per l'amicizia che mi lega con gli organizzatori. Ho deciso di correre come veniva, sono andato a Lugo da casa correndo (10 km a 5'/km) e ho affrontato la gara meglio che potevo ma sono andato male. Quella di Lugo è una gara corta (5,7 km) ma impegnativa con i suoi continui saliscendi, sono andato come potevo chiudendola in 21'09" (media 3'44") ben lontano dal mio primato di un paio di anni fa inferiore ai 20', le gambe mi facevano male sia in salita che in discesa. Domenica ho corso 12 km di recupero a 5'20" e mi sono sentito subito meglio. Ultimamente ho notato che a correre molto lento traggo più beneficio che a stare fermo, e poi a me non piace stare fermo, se posso corro tutti i giorni (a giugno finora non ne ho saltato neanche uno). Complessivamente la settimana è stata di qualità con 95 km percorsi.
L'indomani come buon inizio della settimana dal 18 al 24 giugno cosa di meglio di un'altra podistica? Questa volta siamo andati a Mossano nel basso vicentino per una corsa di 7,3 km. All'inizio non mi sentivo ancora apposto e ho deciso di partire un pò cauto con un primo chilometro di rodaggio appena sotto i 4' al km che mi ha aiutato a prendere il ritmo. Dal secondo ho iniziato ad aumentare un pò alla volta riuscendo a correre una sequenza di chilometri sotto i 3'30" che mi hanno soddisfatto perchè mi hanno visto recuperare diverse posizioni in classifica.Ho finito terzo o quarto di categoria, non ricordo bene, in 25'48" (3'33-34"/km).
Anche la Sara è andata bene: nella gara femminile di quasi 3 km ha finito in premiazione con l'ottimo tempo di 12'50" (4'26"/km). Martedì è stato un giorno di recupero con i soliti 13 km appena sotto ai 5'/km. Mercoledì ho voluto fare un allenamento in salita, ho corso dalla fontanella di Malleo appena sopra il paese di Calvene, fino al rifugio del monte Corno, per un totale di 13 km e un dislivello di 840 metri. Tempo 1h10'50" (media 5'26"/km). Sono abbastanza scarso in salita ma tenendo presente che la pendenza media di quella salita è del 6,5% non sono poi andato così male.
Ho tenuto un passo regolare dall'inizio alla fine con FC media di149 battiti (in gara di solito arrivo a 160). Sto cercando di fare 3-4 allenamenti specifici in salita proprio perchè il 1 Luglio vorrei correre la Corsa del trenino da Cogollo ad Asiago che presenta un dislivello di 800 metri nei primi 10 km con un tratto molto simile a quello del monte Corno e poi un tratto di falsopiano di altri 12 km. Ho visto che in passato quando mi allenavo per il Passatore gli allenamenti in salita, sebbene non mi piacessero molto, mi davano un grosso beneficio anche per le corse in pianura. E poi in questo periodo correre in montagna è fantastico. Mercoledì alle 18.30, qui a Thiene c'erano 33-34°, a Malleo ce n'erano 31 e in cima al Corno a 1250 metri di quota erano 21°, uno spasso....Il giovedì è stato ovviamente dedicato al recupero con 11 km a 4'40".
Venerdì 22 era di nuovo il momento di gareggiare alla Corri Mestre, una corsa molto bella sviluppata su 4 giri nel centro della città per un totale di 9830 metri. Ho corso nella categoria assoluti/master fino alla MM40. La partenza è stata di quelle furiose, mai visto gente partire così forte e nonostante mi sia avviato al massimo delle mie possibilità venivo superato da tutte le parti. Ho chiuso i quattro giri in 35'11" (media 3'34"/km) in 22'esima posizione assoluta e 3' della categoria MM40. Sono stato contento perchè la gara non era facile, sia per il caldo che per il percorso molto impegnativo e ricco di curve. Di più non potevo fare e sono contento di avere dato il massimo.
La Sara ha corso anche qui, nella gara femminile di 4930 metri e ha concluso in 22'44" (media 4'36"/km), molto brava direi, 46'esima in classifica su 92 arrivate! Il sabato è stato nuovamente dedicato al recupero con 15 km a 4'50", ho fatto veramente tanta fatica e le gambe sentivano molto la tirata di poche ore prima. Domenica 24 è stato il momenti di un'altra gara, la più dura della serie, ma quella dove ho fatto meno fatica. Eh si perchè l'ho fatta tutta camminando. Si trattava della Cogollo Monte Cengio, una corsa in montagna di 9,5 km con un dislivello di 1010 metri (tutti negli ultimi 6 km). Una corsa per specialisti. Sono andato su con calma in 1h30 circa arrivando a mezzora dai primi. Beh ogni tanto ci vuole una gara in relax e in ogni caso anche se mi fossi impegnato non credo sarei arrivato tanto prima. Devo ammetterlo sono proprio negato per la salita, soprattutto quella dura (10-20%). E' anche bello però ogni tanto andare a spasso, infatti strada facendo mi sono divertito un mondo a guardare il panorama che dal Cengio è veramente fantastico. Altra settimana chiusa con 84 km di buona intensità. Ho portato a termine la mia 19'esima gara da inizio anno (tra cui 4 maratone) e non siamo ancora e metà del 2012. Questa settimana niente gare fino a domenica quindi mi dedicherò ancora al recupero con un altro allenamento impegnativo in salita mercoledì in vista del trenino.
6 commenti:
La corsa in salita fa veramente bene. E' dura e più che correre generalmente si arranca, però quando torni sul piano i benefici si vedono tutti.
Grandi settimane di allenamento comunque Andrea, e complimenti anche a Sara per i costanti miglioramenti. Chissà dove può arrivare :)
anche tu stai cadendo nel tunnel della salite? grandissima la sara
@Drugo: beh guarda sono convinto che se uno va forte in salita va forte dappertutto.
La Sara è appena all'inizio... dipende tutto da lei. secondo me ha le capacità per migliorare ancora di molto e potrebbe riuscire a togliersi anche qualche soddisfazione. Dipende se ne ha voglia lei....
@Bress: qualche allenamento in salita non mi dispiace farlo, e anche qualche gara....
Grazie ragazzi e un grazie in particolare al mio "allenatore" Andrea!!! La voglia di ottenere qualche buon risultato e qualche soddisfazione da parte mia c'è ma bisogna vedere se il fisico regge ;)!
Che dire correre in salita??? forse si accetta meglio di far fatica, non so, so che in questi giorni sono stato in assoluto riposo per colpa di un attacco allergico, ma stasera ricalzo le scarpe e poi si vedrà.
Ciao e alla prossima!!!!
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