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Lo spettacolo della partenza alla Vienna City Marathon |
Purtroppo anche stavolta sono costretto a cominciare il post con una notizia terribile. E' impossibile non pensare a cosa è successo ieri alla Boston Marathon dove un vile atto terroristico ha rovinato la festa di migliaia di runners e spettatori innocenti, uccidendo numerose persone, tra cui un adolescente di otto anni che aspettava il suo papà al traguardo, e causando centinaia di feriti. Non è più tollerabile che avvengano cose di questo genere tanto più in una giornata ed in un luogo dedicato allo sport e alla festa. Speriamo che i colpevoli come promesso da Obama vengano prontamente catturati e sottoposti alla giustizia. Fortunatamente i miei amici Drugo e Trullino in gara ieri a Boston non hanno subito danni e almeno fino all'esplosione avvenuta più di un'ora dal loro arrivo si sono potuti godere tutta la loro gara chiudendo rispettivamente in 3h07' e 2h59'. Bravi ragazzi! Chiusa questa dolorosa parentesi passiamo all'aggiornamento delle vicende che mi riguardano personalmente. A parte Boston, la più antica maratona al mondo, domenica c'era in programma la 30esima edizione della Vienna City Marathon, alla quale mi sono iscritto con entusiasmo assieme ad un gruppetto di amici fulminei. E' stato un entusiasmo ben ripagato infatti è stata un'esperienza incredibile e mai mi sarei aspettato di trovarmi in una situazione così bella. Per farvi un'idea questi sono i numeri: 9.000 iscritti alla maratona, 11.0000 alla mezza e 2.500 alla maratona in staffetta. In pratica un mare di gente riversata per strade di Vienna. Il percorso mi è piaciuto tantissimo, molto vario e abbastanza nervoso con diversi saliscendi (ponti e dislivelli vari), sviluppato per la maggior parte nei viali del centro della città, con un bel tratto all'interno del parco del Prater e con l'arrivo suggestivo nel parco di fianco al municipio. Il tutto condito da una foltissima presenza di pubblico e da una giornata finalmente primaverile con una temperatura di 15-20 gradi (per me il top). Le premesse per fare bene c'erano tutte dopo la mezza dei Dogi corsa la settimana scorsa in 1h17'56" e ai segnali ricevuti di seguito ai buoni allenamenti dell'ultimo mese che mi hanno visto correre praticamente ogni giorno con una media di 110/120 km a settimana. Dopo la gara in calo disputata a Treviso ai primi di marzo, nella quale ero scattato veramente troppo veloce, mi ero imposto di partire ad un ritmo intorno ai 3'50"/km. Nei primi km mi risultava fin troppo facile da tenere e la tentazione di aumentare e seguire il passo dei semi/maratoneti che viaggiavano più veloci era tanta. Ma ho desistito sapendo bene che la maratona inizia dopo il 35° km e che i chilometri precedenti sono per così dire solo di riscaldamento! Ho cercato solo di essere costante senza sprecare troppe energie nelle salitelle e correndo più facile e rilassato possibile nei tratti piani. Fino alla mezza sono stato quasi sempre inserito in qualche gruppo, se c'era un pò di aria contraria mi mettevo dietro a qualcuno, quando invece vedevo che era tutto ok facevo la mia linea. Il passaggio alla mezza è stato in 1h21'01". Nella seconda parte, spariti quelli della mezza, sono stato praticamente sempre da solo ma non ho mai sofferto più del dovuto e ho mantenuto la concentrazione, idratandomi molto con acqua ai diversi ristori presenti. Nel complesso è stata una gara regolare, con i primi 10 km passati in 38'28", i secondi in 38'33", i terzi in 37'50", un pò più veloci grazie ad un paio di chilometri in discesa dove ho aumentato il passo per avvantaggiarmi sul tratto finale che sapevo essere leggermente più impegnativo e che ho completato in 39'10". Gli ultimi 2 km sono stati i più duri ma ormai grazie anche alla spinta del pubblico ero sicuro di avercela fatta. Ho chiuso in 2h42'43" in 36° posizione assoluta e 5° della categoria M40 non lontano dal primo. Altra nota soddisfacente è stata quella di scoprire di essere arrivato 2° della nutrita compagine di italiani. Anche i miei compagni di viaggio se la sono cavata più o meno bene: Pergher reduce dall'influenza ha chiuso in 2h54'13", Gasparotto 3h08'29", Marozin 3h12'10" (personale), Filippi 3h32'00", Canale 3h43'16" (personale ma è ancora in ascesa!!), Calgaro 3h43'18" (correva di scorta a Canale). Per la cronaca il vincitore della gara ha chiuso in 2h08'19" e la prima donna in 2h24'34", beati loro.... Nel complesso è stato un bellissimo weekend, un saluto a tutti e se vi capita l'occasione di correre questa splendida maratona non fatevela sfuggire, io sicuramente ci ritornerò dato che l'ho inserita nella mia personale Top 10.
6 commenti:
Grande Andrea, grande giornata e gran weekend a Vienna. Bella avventura da ripetere. Io la inserisco nella mia top five ...hem....ne ho fatte solo 5....tra cui 2 volte Venezia... :-) )
BELLISSIMA LA FOTO PARTENZA..E SI SA MAI CHE MI RITORNI LA VOGLIA DI CORRERE..CIAO MATO
complimenti!
Grandissimo Andrea! Vedo che sei iscritto a Berlino! Ci saro' anch'io...ma stavolta dubito che potro' fare la gara con te visto i tuoi ultimi tempi in maratona.. :)
fINALMENTE hai scritto... Beh complimenti per il crono :-). Le premesse per far bene c'erano e hai fatto una grande gara..d'altronde alla mezza dei dogi non ti ho visto ne alla partenza e neanche all'arrivo :-(((. Ciao Andrea alla prossima ;-)
Grazie a tutti ragazzi!
E' andata bene, buone corse a tutti e sempre a manetta
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