Era dal 2007 che non partecipavo a questa bella quanto impegnativa corsa che conduce dal paese di Cogollo del Cengio ad Asiago. Oltre 500 atleti alla partenza in una giornata caratterizzata da un caldo torrido già dalla prime ore del mattino. Per questa specie di crono scalata (i primi 10 km presentano 900 metri di dislivello) di 22 km mi ero preparato abbastanza bene con alcuni allenamenti specifici in salita sul Monte Corno che hanno dato i loro frutti.
La partenza alle ore 9 è stata molto confusionaria; ero partito nel gruppo di testa perchè volevo correre il tratto in salita meglio che potevo e avevo un paio di atleti di riferimento che potevano scandirmi un buon passo. Invece c'è stato subito un incredibile errore di percorso che ha penalizzato una decina di corridori tra cui il sottoscritto: dopo appena 3-400 metri di gara al passaggio in un bivio nei pressi del centro del paese un addetto al percorso (?) vedendo il gruppo tirare dritto per la strada degli altri anni ci ha intimato a svoltare a destra poichè quest'anno il percorso era stato leggermente modificato con il transito in piazza a Cogollo nello stesso posto dove domenica scorsa c'era stata la partenza della corsa in salita fino al Monte Cengio.
Io e pochi altri ci siamo fidati e abbiamo proseguito per il centro imboccando la salita da un'altra via, gli altri non facendoci caso, o non vedendo perchè intruppati nel gruppone, hanno tirato dritto per la solita strada risparmiando sicuramente qualcosa (involontariamente, voglio sottolinearlo). Fattostà che solo noi siamo passati davanti al cartello del primo chilometro, appena dopo il quale rientrando nel percorso classico ci siamo trovati con un enorme giramento di scatole in coda al gruppo.... Abbiamo così iniziato una serie interminabile di sorpassi con un dispendio di energie non indifferente per riportarci nelle nostre posizioni. I primi 3 km dalla partenza situata a quota 300 metri s.l.m. si percorrevano nella strada del costo vecchio fino a quota 550 dove si prendeva la strada sterrata che conduce fino al Monte Cengio. Si proseguiva fino al 7° km dove si imboccava il sentiero che porta al Campiello a quota 925 metri, un tratto molto impegnativo soprattutto alla fine in mezzo al bosco su un sentiero ripido e insidioso. Ma il peggio doveva ancora arrivare, infatti negli ultimi 3 km di salita fino allo scollinamento di bivio Corbin a quota 1180, si passavano alcune zone dove bisognava per forza camminare, il mio chilometro più lento è stato in 8'08" (garmin). Sono stato contento di come ho corso la salita perchè pur non essendo mai stato molto forte sono riuscito a recuperare tantissime posizioni, da circa la 400esima del primo chilometro alla 17-18esima al culmine della salita. Dopo lo scollinamento si affrontava una discesa di un paio di chilometri per arrivare a Tresche Conca (1024 metri), sono sceso a più non posso correndo anche qualche rischio in un tratto erboso di sottobosco. Da Tresche Conca si entrava sul percorso che una volta percorreva il famoso trenino fino ad Asiago (1002 metri). 10 km di falsopiano su una bellissima strada sterrata caratterizzata da lunghe e buie gallerie che ti facevano godere di un fantastico refrigerio dal caldo. In effetti in questo tratto il caldo l'ha fatta da padrona e i ristori, per la verità un pò scarsi considerate le condizioni particolari, non bastavano. E' stato un momento difficile e gli ultimi 5-6 km non passavano mai. Assieme al compagno di squadra Mao che mi ha raggiunto di gran lena verso il 15° km, abbiamo tenuto un ritmo regolare sempre inferiore ai 4' al km e siamo riusciti a recuperare ancora qualche posizione.
Alla fine lui ne aveva un pò di più ed ha tagliato il traguardo in 10' posizione assoluta in 1h46'57" e 2° della categoria 40/49, io sono arrivato un pò dopo con il tempo di 1h47'30" in 12esima posizione e 3° di categoria. Direi una gara buona considerando tutto, caldo, percorso duro e poca attitudine alla salita.... Peccato per quell'errore all'inizio, che sia a me che a Maurizio può avere alzato il tempo di quel paio di minuti che (per carità non ci avrebbe fatto vincere la gara) guardando la classifica ci potrebbe avere visto 4-5 posizioni più avanti.
E la colpa non è stata nostra, visto che solo io, lui e pochi altri possiamo dire di non avere tagliato il percorso. Nessuna polemica, solo constatazioni. Dopo l'arrivo come sempre c'è stata una bella festa a base di birra.... dopo oltre 900 metri di dislivello superati e 22 km corsi in compagnia di Caronte non si poteva fare altro!
13 commenti:
Cmq complimenti nonostante la sfortuna!
Grazie Tosto, niente di eccezionale ma può andare bene... mi girano di più oggi dopo avere visto su google maps di quanto abbiamo sbagliato (per difetto almeno 500 metri..)
ci rifacciamo domenica a tonezza sperando che i percorso sia ben segnalato
Grande Andrea!
E che palle quando ti fanno sbagliare... :-(
a te non piace proprio ritagliare le foto ... fra poco pubblico il fotoalbum completo!
ieri sudavano anche le fette di formaggio Asiago: per fortuna c'era la birra!
ogni domenega ghi ne' una..grande tempo col d+ 900 capitano
Bravo Andrea, bella prova. Tu dici che sei lento ma, credimi, in salita andavi piuttosto bene. Mercoledi magari facciamo la corsa assieme al Monte corno.
@Franchino: domenica scorsa alla Cogollo-M.Cengio ho camminato quindi anche se avessi fatto il giro del mondo in più non mi sarei arrabbiato.
L'altro giorno invece ero abbastanza incazzato perchè la gara l'avevo preparata abbastanza bene e quello sbaglio (di quasi tutti i podisti tranne me e altri 5-6) mi è costata qualche buona posizione in classifica ma soprattutto tanta fatica per risalire le posizioni in un tratto dove la strada era strettissima e ripida.
@Enrico: già ho poco tempo di scrivere sul blog, poi con questo layout è complicatissimo inserire le foto, non so se dipenda dal browser (uso chrome). La prima volta che passi a trovarmi ti faccio vedere che casino magari mi aiuti a trovare una soluzione.....
W l'Asiago e la birretta!!!! Grazie x la bella giornata trascorsa insieme!
@Bress: è stata dura x tutti credo, una gara veramente impegnativa a parte gli imprevisti, c'era un caldo fotonico e i primi 10 km erano x gente come Poletto:-)
@Drugo: grazie x la borraccia in quel momento dove avevo speso già tanto per recuperare, sarà mia cura fartene avere una nuova identica!!!!
@Drugo: se vuoi noi stasera andiamo a Tonezza a provare il percorso della gara di domenica prossima, ci troviamo alle 18.30 in piazza a Zanè
ecco il post comprensivo di fotoalbum
per sistemare le foto basta un colpo di mano in qualunque programma grafico
Ci si vede stasera, molto volentieri.
Per la borraccia lascia stare, era piu' una questione affettiva una sostituta la trovo da qualche parte.
@Enrico: per ritagliare le foto non è un problema, il problema è inserirle nei post... non so se sia colpa del layout che ho scelto ma ogni volta c'è da impazzire per spostarle e mettere didascalie o altro, poi mi spariscono i testi del post e perdo un sacco di tempo...... alla fine ci ho rinunciato e lascio come viene
@Drugo: mi dispiace per il borraccione, peccato che non ti piacciano quelle della pro-action che ne avevo una vagonata a casa, ma prima o poi ne troviamo un'altra di uguale... il bello è che quando l'ho passata al tipo che mi ha chiesto da bere gli ho raccomandato di mollarla per terra che poi passavi tu a prenderla... che l'abbia buttata giù x la scarpata?
intanto ritaglia le foto poi le sistemi: casomai passa all'interfaccia html e controlli tutto perfettamente
continua pure così: ti vogliamo bene lo stesso!
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