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Rigo all'arrivo della Venice Marathon 2006 |
...è la media chilometrica degli ultimi 7 giorni di allenamenti, che corrisponde ad un totale di 128 km. Era da un pò di tempo che non mi accadeva di raggiungere tale soglia (un tempo abituale), se non mi sbaglio almeno da gennaio/febbraio. In effetti ultimamente mi sono assestato sui 100-110 km, i quali mi consentono di avere un'autonomia tale da arrivare in fondo ad una maratona in tempi sotto le 3 ore senza particolari problemi. Ma non mi basta. Infatti nelle ultime maratone, mi riferisco al 2012, compresa Chicago che è stata la mia migliore dell'anno (chiusa in 2h44', vedi post precedente), ho sempre accusato un calo negli ultimi 10-12 km che mi è costato diversi minuti (dai 2 ai 5), proprio perchè evidentemente non ho l'autonomia tale da correre tutti i 42 km alla stessa velocità. Appunto per questo, anche se mi costa molta fatica fisica, per questo ultimo mese ho deciso di provare ad aumentare nuovamente il volume di km per vedere se riesco a migliorare il finale della gara. La prossima verifica sarà proprio alla maratona di Venezia questo fine settimana. Qualcuno di voi dirà che sono pazzo a correre così tante maratone e così vicine tra loro...quest'anno sono già a quota 6, più la maratona alpina che non è stata proprio uno scherzo. Ma da quando ho iniziato a correre è sempre stato così, non riesco a fare diversamente perchè mi diverte un sacco e finchè ce la farò sarà sempre uguale. L'unica cosa che mi fa paura sono gli acciacchi con i quali ormai ho quasi imparato a convivere! L'inguine destro mi crea sempre qualche problema, infatti corro in una maniera orrenda... in più spesso dall'altra parte ho male al nervo sciatico ma fortunatamente mi da fastidio solo a stare seduto in macchina o nella sedia in ufficio. Per la verità Venezia non era in programma, quindi avrei avuto tutto il tempo di prepararmi e recuperare bene per la maratona di Valencia del 18 Novembre; invece causa il forfait dell'amico Giovanni non ho saputo rinunciare alla tentazione di prendere il suo posto, dovendo per forza modificare un pò i miei programmi. A sole tre settimane da Chicago non ho avuto scelta nella programmazione: la 1' settimana è stata dedicata al recupero con pochi km e andature lente, la 2' settimana di carico con 128 km e la 3' (che inizia oggi) ancora di scarico pre-gara.
Ecco cosa ho fatto negli ultimi 7 giorni:
-lunedì 15/10: fuori c'era il diluvio universale, sul tapis
18 km con variazioni di velocità da
4'30" a
4'00" al km, molta fatica.
- martedì 16/10:
19 km a
4'45", più veloce non riuscivo a procedere a causa del fastidio all'inguine arrecatomi credo dai 18 km del giorno prima sul tappeto. Alla fine ho fatto molto stretcing.
-mercoledì 17/10:
13 km a
4'45", con ancora fastidio all'inguine ma di minore intensità, alla fine ancora molto stretcing.
- giovedì 18/10:
20 km in progressione, media
4'07" al km, ultimi 15 km in 59', contento! stretcing alla fine e poco fastidio all'inguine.
- venerdì 19/10:
20 km a
4'15" di media facile facile, sempre con stretcing finale.
- sabato 20/10 (mattina ore 6): 18 km a
4'30", fatica bestiale a causa della serataccia precedente.....
- domenica 21/10:
20 km a
4'02" con gli ultimi
12 km a
3'52", grande sudata ma ritmo abbastanza facile con finale in progressione e un'altra bella sessione di stretcing per concludere in bellezza la settimana.
Riuscirò anche questa volta dopo il 2006 e il 2008 ad arrivare al traguardo della Venice Marathon con il braccio alzato? vedremo....ci aggiorniamo lunedì prossimo! Buona settimana a tutti
22 commenti:
Vecio con i dolori ci devi convivere...o faccio da tempo...gli sciatici magari non sono proprio sciatici ma sono i piriformi, ancora più bastardi :-).....ma tu fai bene, fai come me...corri e non ascoltarli....avanti tutta e aspetto il tuo responso....se aumentare i km ti riporterà ai tuoi tempi....beh...farò un'ulteriore sforzo portando i miei 110 settimanali a qualche cosa di più...ma quel cazzo di muro ore 3 lo vorrei proprio veder cadere ......
Bassa
Anch'io non sono riuscito alla tentazione di correre a Venezia al posto di un mio amico: così correrò Venezia, Firenze e Reggio Emilia dove farò il Pacer delle 3h15' e in mezzo ci metto pure la Maratonina di Busto, bel programma eh?
@Bassa: quei bastardi 52" farei di tutto per tirarli giù... anche 30 km a sera x 3 mesi consecutivi!!! vai Bassa hai tutto il mio appoggio! voglio esserci quando fai 2h59'58"
@Kayak: sei un mito:-) già il tempo che hai fatto nella mezza è clamoroso, adesso dopo venezia d'allenamento mi aspetto da te un 2h45 a firenze! vai grande
dai rigo,contro tutto e tutti gli acciacchi del mondo...azz ho visto che boffo ha rinunciato a venezia! porca troia stramaledetta sciatica che ho anch'io
Rigo, 1'52"....sono 1'52"....ma va bene lo stesso.....ci proveremo ancora !
Bassa
tanta roba. io 128 km in una settimana me li scordo. e di sicuro 18 sul tapis solo in un'altra vita.
complimenti
continua finché dura ... INESAURIBILE!
Al solito,..grande.
Devo fare leggere questi numeri a mia moglie che mi dice sempre che corro troppo:-)
Ciao SuperRigo!
Scarico-carico-scarico... scarica veramente di brutto questa settimana!
Ciao Andrea, anch'io da un paio d'anni ho a che fare con lo sciatico ed anch'io il fastidio peggiore l'ho da seduto in macchina e in ufficio ..va meglio quando faccio tanto stretching mirato.
Per il resto fai bene a fare quello che più di piace e imboccaalupo per la gara..
grande Andrea , sempre super in forma.............
a Venezia andrai alla grande
sempre impressionante leggere i tuoi numeri!!
@Bress: speriamo di essere fortunati! Marco ha avuto sfiga... io sto cercando di stargli alla larga, fallo anche tu:-))))
@Bassa: ce la faremo:-)
@Nino: 128km sono fattibili in una settimana e penso che mi capiterà ancora, 18 sul tapis invece li lascio a qualcun'altro, penso che sia stata una grande cazzata ma al momento non me ne sono reso conto...
@Enrico: lo sai molto meglio di me per la tua grande esperienza che per correre degnamente una maratona servono tanti km. spero di cavarmela e di stare lontano dagli infortuni come spero di rivederti presto in strada davanti a me!!!
@Edoardo: dai niente di particolare.... ci vediamo domenica!
@Kikko: dai dai non trovare la scusa della moglie, vai a correre ehehehehee!!!!
@Gianmarco: yesssss, sta settimana sono in ferie, ieri sera che ho fatto solo 10 km mi pareva di non aver neanche sudato, oggi idem!
@Albe: daccordissimo con te. grazie del commento e un saluto!
@lello: se lo dici te... lo spero, spero almeno di arrivare nei tempi di chicago, perchè al traguardo per la prima volta ho la mamma che mi aspetta e non voglio deluderla
@Mauro: beh a dire la verità sono numeri che al confronto di altri fanno un pò ridere sia per quantità che per qualità ma io devo accontentarmi di quello che riesco a fare.
cmq ti ringrazio del bel commento
L'ho sempre pensato, non sei un diesel tu vai a Idrogeno.
Ci devi svelare come fai a non romperti con tutta la strada che fai! cacchio io son sempre ai box! In bocca al lupo per domenica.
@Guuseppe: però a me piacerebbe essere un turbodiesel ehehhe!
@Tosto: non preoccuparti che parli con uno che con gli acciacchi ci convive quotidianamente...
grazie x domenica e speriamo che il lupo si anneghi!
Ci sarò anch'io a Venezia, a debita distanza ;-)
Ho avuto problemi di pseudosciatalgia (piriforme) per anni. Da un annetto l'ho risolto grazie ad un bel esercizietto di stretching: da steso sulla schiena porto le gambe dietro la testa inarcando la schiena. Sto in questa posizione 1-2 minuti, con le gambe distese. Il peso del corpo facilita la distensione della colonna vertebrale.
Alterno una maggiore distensione di una gamba alla volta. Quando tocca alla destra sento chiaramente una leggera tensione del nervo sciatico dalla zona lombare al polpaccio. La gamba sinistra è molto più "sciolta".
Complimenti, ciao!
@Abro: grazie del consiglio, inserirò sicuramente l'esercizio tra quelli che eseguo abitualmente. Ma quando porto le gambe dietro la schiena, le punte dei piedi devono toccare terra oppure rimanere sospese?
allora ci vediamo domenica!!!
ciao
@Andrea Se provo a toccare terra mi sento in posizione molto scomoda. Preferisco tenere i piedi sollevati e distendere le gambe in modo che le ginocchia non siano piegate. Questo esercizio l'ho trovato sul mitico libro di Bob Anderson.
Grazie:-)
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