E' stata una settimana con buoni allenamenti svolti e con un paio di garette mica male in riferimento al livello dei partecipanti. Lunedì ho corso 14 km di recupero, martedì, come raccontato nel post precedente, sono andato a provare la salita della Poleo-Santa Caterina, totale andata e ritorno 14 km ad impegno sostenuto, mercoledì ancora 15 km di recupero nella frescura dell'altipiano di Asiago e giovedì ancora 11 km lenti di recupero nella calura padana. Venerdì, dopo due esercitazioni, è stato finalmente il momento di mettersi alla prova nella gara ufficiale da Poleo a Santa Caterina. Sono partito troppo forte con un primo chilometro a tutta; c'era un sacco di gente forte e forse mi sono fatto prendere un pò troppo la mano all'inizio per tentare di stargli dietro. Ho pagato molto nei 2-3 chilometri successivi dove non riuscivo a prendere un buon ritmo e dove ho subito qualche sorpasso. Fortunatamente, sebbene con molta fatica, nell'ultimo terzo di gara mi sono un pò ripreso. Nel tratto di falsopiano dal 5° al 6° chilometro sono riuscito ad accelerare e a recuperare un paio di posizioni. Anche nell'ultimo chilometro, che era abbastanza impegnativo, ho tenuto un discreto passo chiudendo la gara di 6,85 km e un dislivello di 460 metri all'11° posto in 31'30" alla media di 4'35" al km. Doveroso sottolineare la prova del vincitore Diego Gaspari che con il tempo di 26'53" (media 3'55"/km) ha sfiorato il record del percorso che dura da oltre 20 anni, a seguire Davide Pierantoni e Christian Marcante, anch'essi con tempi eccezionali ben al di sotto dei 30'.....Bravissimi.
Il giorno dopo, sabato, mi è venuto in mente che tra soli 28 giorni parteciperò alla maratona di Helsinki ed è dal 20 maggio (Copenaghen) che non corro più di 22 km. Quindi anche se un pò stanco e provato dalla corsa ma soprattutto dalla serata precedente, sono partito in condizioni assurde di umidità, più che di temperatura, con destinazione Camisino. Un giro bello ma impegnativo che ho corso ad un ritmo lento, alternative non ce n'erano, e ho portato a casa 30 buoni km collinari in 2h12' alla media di 4'25"/km, senza mai fermarmi. Sono arrivato a casa completamente fradicio di sudore, tutto inzuppato comprese calze e scarpe, con l'acqua che mi colava dal frontino del berretto. Buona soddisfazione comunque anche se sono andato un pò troppo lento se considero che diverse volte sono riuscito a completare lo stesso giro su ritmi di 4' al km, ma forse le condizioni meteo erano migliori. Devo ringraziare la Sara che mi ha accompagnato in bicicletta e non mi ha fatto mancare da bere. Sicuramente se fossi stato solo e senza acqua avrei dovuto fermarmi e forse avrei dovuto camminare fino a casa.
Domenica sera è stata l'ora della podistica di Piovene, gara di 4,75 km organizzata dalla C.S.I., non venivano accettate le iscrizioni per i non tesserati o per i tesserati FIDAL, per cui molti non hanno potuto partecipare. Tutto sommato nonostante i 30 km del giorno prima non mi sentivo male e in qualche maniera 5 km li avrei portati a casa senza particolari tribolazioni. Ero iscritto alla categoria Amatori A e penso di avere corso la mia gara più veloce del 2012, 16'25" alla media di 3'27/28" al km, eppure sono arrivato quasi ultimo su una ventina di concorrenti, ciò significa che, o sono proprio scarso io (molto probabile), oppure i tesserati della C.S.I. sono tutti delle saette. Poco male, alla fine della settimana ho portato a casa altri 100 km di corsa con buona qualità e anche quantità. Forse verranno giorni con risultati migliori ma quello
che è importante è sentirsi in forma dentro e fuori, proprio quello che provo
io in questo momento!
6 commenti:
Ma se vai avanti così a 100 km alla settimana in un anno arrivi ad oltre 5000 km, tipo una andata e ritorno S.Maria di Leuca-Amsterdam!!! Complimenti
@Peo: è dal 2006 che passo sempre i 5000.... quest'anno devo fare la cinghia poi sono apposto per altri 6 anni:-)
giuro che non voglio portarti sfiga!
oltre a correre, continua a fare gli esercizi di allungamento per la zona pelvica ... la pubalgia può emergere quando meno te lo aspetti, soprattutto quando fai queste combinazioni di sforzi!
Per fortuna ero stanco dopo la TransCivetta. M'era venuta una mezza idea di venire a correre questa gara ma, visto il livello medio, e' stato meglio averla saltata.
@enrico: grazie x i consigli, li faccio sempre anche se ultimamente a intensità più ridotta.. vedrò di tornare a gambe all'aria su per il muro
@drugo: meglio confrontarsi con i forti così si ha più modo di migliorare, ieri è stata una bella tirata e chi rallentava sotto ai 3.40 arrivava ultimo.....
sarai arrivato quasi ultimo ma in quanti eravate? in 10?
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