Piove senti come piove, madonna come piove, senti come viene giù..... Mai come in questi giorni sono azzeccate le parole della famosa canzone di Jovanotti. Lasciate pure che continui ma noi non molliamo mai la presa. Sono passati 35 giorni dall'inizio dell'anno e sono 35 gli allenamenti (comprese un paio di gare) portati a casa. Il mese di gennaio è stato proficuo con i suoi 461 km. Come dicevo nei post precedenti sto cercando di prepararmi per far si che l'obiettivo di arrivare al traguardo della Ultrabericus si concretizzi. Non è una cosa per niente scontata, infatti al momento è più un sogno che una realtà. Un passo alla volta però sto cercando di rendere l'obiettivo realizzabile e devo dire che stranamente in questo momento sono più attratto dal vincere questa dura sfida che dall'opportunità di poter partecipare alla Boston marathon. Parlando di allenamenti riepilogo l'andamento dell'ultima settimana: sono stati sette giorni di quantità e qualità con 128 km corsi. Questi gli allenamenti principali:
- martedì 28 gennaio, pioggia leggera, ripetute in salita, 9x420 metri al 7% (media 1'51"-4'24"/km) con recuperi da 600 metri in discesa (media 2'23"-3'56"/km), ritmo regolare per tutte le prove con pulsazioni massime che arrivavano a 160/162 BPM.
- venerdì 31 gennaio, tempo inclemente con pioggia battente, ripetute in pianura su strada, 9x1000 (media 3'39"/km), 9x300 di recupero (media 1'40"), ritmo non forsennato ma quello che mi consente questo periodo di carico dove corro spesso con gambe pesanti. In ogni caso sono soddisfatto per avere corso le varie prove in progressione con le ultime 2 più rapide di tutte. Il clima non ha di certo facilitato il compito.
- sabato 1 febbraio: pioggia leggera, collinare di 19 km a ritmo tranquillo in 1h27', media 4'37"/km
- domenica 2 febbraio: pioggia battente nel lungo collinare di 30 km concluso in 2h08'55" alla media 4'17"con 500 metri di dislivello. E' stato un allenamento caratterizzato dalla solita pioggia molto intensa, ottimo dal punto di vista psicologico correre per oltre due ore inzuppati d'acqua. Percorso nelle colline delle Bregonze con erte salite e ripide discese: per chi conosce la zona, Rospigliosi in salita, Fratta verso Carrè in discesa, salita in Ca' Vecia da Chiuppano e discesa verso Zugliano con giro del Gelso. Bellissimo percorso peccato solo per il maltempo, comunque buone sensazioni anche se è stata un pò dura!
Questa settimana sarà un pò più leggera, stasera dopo un paio di giorni di corse brevi ancora sessioni da 400 metri in salita, poi scarico fino a domenica dove parteciperò alla mezza del Cima a Conegliano sperando di avere buoni riscontri.
7 commenti:
Mamma mia che kilometri! e io che arrivo a soli 36 kilometri questa settimana!!! Sei bravissimo, corragio e buona gara domenica.
Ciao Olivier, sto tentando di allenarmi con impegno in vista delle future gare e a dirti la verità mi diverto anche molto! Ti mando un grande saluto, stammi bene:-))
Nulla da dire suoi tuoi allenamenti, anche perchè impallidisco pensando ai miei, per l'acqua proprio oggi ad una signora che mi "informava" che stava piovendo le ho detto: Non sono idrosolubile!
Zio neanche le cannonate ti fermano, figurati due gocce! Buona continuazione!
Alla mezza del cima ci sarò anche io... altra birretta insieme? Ma stavolta offro io... :-)
ciao
Luca
Ciao Fausto: esatto, se proprio diluvia c'è il tappeto altrimenti sempre fuori in avanscoperta. Anche ieri sera abbiano ricuvuto la nostra dose di pioggia ma era quella bella fina che non ti bagna troppo. Quando sono arrivato a casa avevo solo le punte dei piedi bagnate:-)) non mollare mi raccomando!!!!
Ciao Franchino, ha parlato quello che si ferma sotto 2 gocce:-) dai fratello siamo rocce e non molliamo mai! Un caro saluto
Ciao Luca: ci vediamo a Vittorio, sempre alla canna del gas e per la birra, anche 2-3 volentierissimamente!!!
A domenica
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