lunedì 24 gennaio 2011

Montefortiana numero 6

Posso tranquillamente affermare che quella di ieri, guardando le mie complessive sei partecipazioni alla Maratonina Dem di Monteforte d'Alpone, sia stata senza dubbio la peggiore in assoluto. Devo essere sincero, e non leggetela come una scusa, ieri NON ho avuto voglia di soffrire e di lottare come al solito. Raramente mi capita. Se si va alla Montefortiana e si vuole ottenere la propria migliore prestazione si deve partire con il coltello tra i denti decisi a sputare sangue. Il percorso è duro, non lascia scampo e ci sono poche occasioni per tirare il fiato. Alla partenza mi sentivo abbastanza scarico....Il primo chilometro in discesa favorisce un buon avvio e l'ho affrontato abbastanza velocemente. Al secondo chilometro iniziano già le asperità con un bel dosso da scavalcare seguito da una buona discesa che facilita un veloce recupero. Già affrontando la salita ho capito che non era la mia giornata, i muscoli delle gambe bruciavano e ho quindi rallentato per non andare troppo in affanno, nella discesa ho faticato a recuperare. Nei successivi due chilometri ho provato a tenere una buona andatura ma venivo sfilato da molti e faticavo... Dopo 4,5 km ho imboccato la salita di 5 km che conduce al GPM di Fittà. Ho provato a tenere duro ma vedevo che i sorpassi che subivo erano continui ed ho quindi deciso di gestire lo sforzo prendendola con più calma. Sono transitato al controllo del 10° km, posizionato appena dopo l'inizio della discesa, in 42'30" in 46esima posizione. Ho affrontato la discesa in modo molto rilassato al contrario degli altri anni dove andavo a più non posso. Ad un certo punto sono stato raggiunto da Luca Muto con il quale ho corso insieme gli ultimi 10 km ad un'andatura sui 4' al km arrivando al traguardo in poco più di 1h26'. Gli altri compagni della Fulminea sono arrivati tutti più o meno secondo le loro aspettative. Voglio sottolineare in particolare due risultati: per primo quello del Bress che nonostante 23 giorni di inattività a causa del noto dolore al tendine non ha voluto mancare all'appuntamento tagliando il traguardo; per secondo, l'ottima prestazione di Roberto Poletto che ha chiuso nei primi 20 assoluti con il tempo di 1h16'50" che gli è valso il Montefortiano d'oro messo in palio dal nostro presidente (lo vediamo nella foto che brinda bevendo nella coppa conquistata). Per quanto mi riguarda è stata una giornata così-così, a volte capita di non rendere al 100%. Gli allenamenti settimanali non erano stati particolarmente pesanti, ad ogni modo parlando con Luca abbiamo concluso che è stato un ottimo allenamento per entrambi in vista delle prossime maratone di Verona e Treviso. Questa settimana sarà di scarico, capita proprio a puntino per recuperare un pò di energie....

14 commenti:

lello ha detto...

COME ALLENAMENTO PREMARATONA E'STATO OTTIMO.NON SI PUO SEMPRE GAREGGIARE ED ESSERE AL 100%

Diego ha detto...

Le mezze non contano....(:-))))....il prossimo anno la corriamo insieme, con il coltello fra i denti !!!....(:-)))....

CHICO68 ha detto...

Difficile essere al 100% per tutto l'anno, quando conta ci sarai..

KayakRunner ha detto...

Probabilmente non eri al 100% con testa: capita! Complimenti al tuo amico: 1h:16 alla Montefortiana è da paura!!

franchino ha detto...

Chi corre e ti conosce sa che non è nel tuo stile cercare scuse. E' andata così, nessun dramma se ho ben capito gli obiettivi a cui punti sono altri. La Montefortiana è da un paio di anni che mi tenta ma gli impegni societari per i cross mi tengono lontano, ma ci sarà la prima volta prima o poi e spero di correrla vicino a te!
Un abbraccio!

GIAN CARLO ha detto...

Per me vivi un attimo di sottostima ... quando ti sembra di faticare tanto per fare quello che prima era routine ...succede, quando ci avrai fatto il callo ripartirai alla grande.

Domenica prossima farò la 3 comuni che è una gara di 22,4 km molto simile alla Momtefortiana per difficoltà altimetriche, ... è la mia 17esima partecipazione e spesso l'ho vissuta caricandola di aspettative e alla fine leggendo il crono ci son rimasto male.

Zio, tu sei "quasi" un grande, io un tapascione "doc", ma alla fine, come dice Bress, la corsa è sempre contro te stesso.

bressdicorsa ha detto...

UOMO NON SEMPRE IL GIORNO GARA COINCIDE CON LO STAR BENE IN GARA..PAZIENZA,1 E26 E' UN RISULTATO QUASI DA MONTEFORTIANO D'ORO EHEHEHEH

stoppre ha detto...

monotematico...bevi per dimenticare ih ih ih

Filippo Lo Piccolo ha detto...

Andreone, tutto sommato non ti puoi lamentare, la Montefortiana è una gara dura, i tuoi veri obiettivi sono la, più avanti :-)

Robi ha detto...

quei giorni lì capitano a tutti prima o poi, quelli dove non hai proprio voglia di fare fatica e di soffrire... bè, io ci vedo comunque il lato positivo, e mi chiedo quanti si sarebbero alzati la mattina presto, per andare a fare fatica con quel freddo??? davvero in pochi! quindi, è stato un buon allenamento su un percorso impegnativo ma davvero molto bello, in compagnia di amici, cosa volere di più? ;-)

Michele ha detto...

In effetti quando abbiamo scambiato 2 chiacchere dopo la doccia ti ho visto un pochino abbattuto non mollare sarà solo un breve periodo

Anonimo ha detto...

Una mezza a ritmo "Bassa" ci sta ogni tanto. E'sempre, per te, un bell'allenamento per ricostruire capiullarizzazione e vascolarizzazione, che è sempre meglio fare in gara gustandosi il paesaggio e l'ambiente piuttosto che da soli.
Avanti.....
Bassa

Anonimo ha detto...

Una mezza a ritmo "Bassa" ci sta ogni tanto. E'sempre, per te, un bell'allenamento per ricostruire capiullarizzazione e vascolarizzazione, che è sempre meglio fare in gara gustandosi il paesaggio e l'ambiente piuttosto che da soli.
Avanti.....
Bassa

IronGuzzo ha detto...

complimenti Andrea, va ben così dai, la forma e risultati arriveranno sicuramente, ora pensa a divertirti!!!

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