mercoledì 25 marzo 2009

37 minuti per ripartire...

Ieri pomeriggio mentre viaggiavo in treno per ritornare dal bel fine settimana trascorso a Roma assieme a Paola, agli amici della Fulminea e ai Blogtrotters, l'unico pensiero che mi passava per la testa era quello legato al fatto che da li a poche ore, appena rientrato a casa, sarei tornato a correre, o meglio sarei tornato a provare a correre. Dopo il tentativo miseramente fallito di martedì scorso, ieri dopo oltre 20 giorni di stop assoluto era ora di riprovare. Neanche il tempo di posare la valigia che ero già pronto. Seguendo il consiglio di Orlando, niente gps, niente cardio, niente percorso misurato, solo un cronometro per vedere se sarei riuscito a resistere almeno mezzora. Sono partito in discesa per la strada sterrata che collega casa mia alla zona del Gelso nelle Cà Bregane. Andatura lentissima con indolenzimento generale, ma nessun dolore al gluteo, solo un lieve fastidio nella zona anteriore nell'inguine e al solito adduttore destro, comunque niente di particolare. Niente per cui fermarsi. Ho continuato così procedendo molto prudentemente a ritmo lento cercando di ascoltare qualsiasi piccolo segnale d'allarme proveniente dal mio corpo. Niente di particolare e mammano che i minuti passavano mi sembrava di stare sempre meglio, anche se la fatica, sebbene avessi corso solo qualche chilometro, mi faceva credere di essere al 40° di una maratona. Sentivo il sudore corrermi lungo la schiena, ma era una sensazione che cercavo e che mi mancava. Al rientro il cronometro si è fermato a ben 37 minuti. Come ripresa non è male, stasera riproverò allo stesso modo di ieri. Non sono ancora convinto che sia tutto risolto quindi procederò con molta prudenza e cautela. Oggi andrò a farmi la risonanza magnetica al bacino e alla regione sacrale, intanto continuano le terapie con la tecar e l'elettrostimolatore. Sono sicuro che se non avrò ulteriori problemi in non molto tempo potrò tornare come prima e potrò correre nuovamente una maratona. Quello che mi è mancato di più a Roma...

26 commenti:

Ezio ha detto...

In compenso puo' darsi che l'aria di Roma ti faccia bene. In bocca al lupo per la tua ripresa Andrea.

GIAN CARLO ha detto...

@Diciamo che la bicicletta non te la presto +, semmai una volta ti ci seguo io !

Unknown ha detto...

Leggendo ho incrociato le dita dei piedi e quelli delle mani, facendo contemporaneamente le corna e toccando ferro......Forza Andrea che ritorni in brevissimo Sua Rapidità (cito Alvin) !!!!!!

Lucky73 ha detto...

ti auguro di guarire al 100% prestissimo! Peccato non esserci incrociati a Roma, in compenso ho conosciuto il Bress!!

Sul numero di Marzo di Correre hanno pubblicato il mio articolo sulle priorità dove come esempio avevo citato l'ultramaratona degli etruschi. Al centro congressi ho fatto anche 4 chiacchere con Orlando, una persona a mio parere davvero in gamba! Alla prox! Magari ti mando l'articolo appena riesco a scannerizzarlo.

Auguri per il gluteo :-)

Anonimo ha detto...

Grande Andrè, in bocca al lupo per una riprese Fulminea!!!!

MauroB2R ha detto...

Banale come al solito: in bocca al lupo per il rientro!!!

Anonimo ha detto...

finalmente leggo e sento qualche cosa di bello.

vai fratello...testa e prudenza e in poco tempo...più forte di prima

Bassa

Francorre ha detto...

Vai, che la mezzora diventi una enorme distanza da percorrere in un tempo fulmineo.

Diego ha detto...

Buon rientro !!!

Daniele Uboldi ha detto...

Fa specie quando dici con semplicità che il cronometro si è fermato a "ben 37". Grande Andrea!!! Dai che tra poco tornerai a fare sul serio!!!

Gianluca ha detto...

Dai forza!

bressdicorsa ha detto...

UOMO,CON IL CARATTERE CHE CHE HAI RIPRENDERAI ALLA GRANDE...DOMANI VIENI A CORRERE?8KM A 4E40 RITMO BRESS COSI FACCIAMO 4 CHIACCHERE DE POLEMICIS VELENUSUS

Anonimo ha detto...

e nessuno riuscì più a fermarlo..

Anonimo ha detto...

e nessuno riuscì più a fermarlo..

Anonimo ha detto...

e nessuno riuscì più a fermarlo..

Andreadicorsa ha detto...

Grazie a tutti,
Andrea

Anonimo ha detto...

ciao Andrea. finalmente si ricorre comunque secondo il mio modesto parere,chi ti ha consigliato di correre senza l'assillo ''per ora'' di gps percorsi misurati ecc.. ti ha consigliato per il meglio, per un periodo di almeno una settimana dieci giorni vai a sensazione allungando magari il tempo di percorrenza ed effettuando al limite qualche allungo senza strappare,ma in maniera progressiva e partendo dolcemente,poi cosa molto importante è certo che se senti qualche dolore tienilo in considerazione,ma non concentrarti su ogni piccolo fastidio specie nella zona dove sei stato colpito sennò rischi una sorta di blocco psicologico e ogni fastidio lo amplifichi. comunque vedrai che se per 3-4 giorni correrai senza problemi avrai risolto quasi certamente questa rogna capitata in un momento topico della tua preparazione,comunque nulla è perduto,ti faccio un augurio di cuore e un in bocca al lupo.ciao,marco favorito terni.

Anonimo ha detto...

bene...ho visitato spesso il tuo blog in questi giorni nella speranza di poter leggere queste cose quà!...questo infortunio se è vero che ti ha tolto molto...secondo me ti ha anche dato qualcosa di nuovo!.
enrico

Andreadicorsa ha detto...

Ciao Marco, ciao Enrico, ciao a tutti. Avevo scritto una risposta per tutti ma poi mi si è inchiodato il pc e allora rispondo in generale.
Il fatto che mi preocupa di più non è tanto riprendere la corsa con la dovuta calma (questo mi va benissimo e ne sarei felice), quanto il sentire sempre fastidio quando corro, anche dopo 3 settimane di stop. Ho volutamente corso solo per 30 minuti, ma forse non so neanche io se faccia piu' bene o piu' male. Forse dovrei stare fermo a tempo indeterminato ed ora sono dubbioso sul da farsi. Correre mezzoretta ogni tanto non credo pregiudichi ancora di più la situazione, anceh perchè il dolore è molto sopportabile soprattutto se vado molto lento (a occhio penso intorno ai 4'50"-5'/km). Il problema è che purtroppo sento ancora molto fastidio alla zona inguinale e al basso ventre. La risonanza ha rivelato la pubalgia (almeno il tecnico così mi ha anticipato) e forse uno strappo all'adduttore (mi sembra impossibile dato che con uno strappo non camminerei nemmeno). Per non fasciarmi troppo la testa ho deciso di aspettare domani sera quando ritirerò la diagnosi fatta da un medico e andrò dall'ortopedico a fargliela vedere.
La vedo molto dura comunque......
I timer sul mio blog li lascio solo per bellezza, l'unico che forse potrò non eliminare sarà quello per la maratona di NY, per il resto ormai mi sono rassegnato, addio 100 km e tutto il resto a breve e medio termine.

Anonimo ha detto...

bentornato a pestar asfalto!
in bocca al lupo per la ripresa
un abbraccio
Rosa

Daniele Uboldi ha detto...

Io ne sono appena uscito (almeno spero) dalla pubalgia e se visiti il mio blog ne potrai apprendere il calvario. Quando avevi accennato al tuo problema e ai sintomi qualche settiamna fa avevo avuto il sentore che potesse essere la brutta "bestia". Io però per 1 mese e mezzo non sono riusito nemmeno a correre. Dopo 2 mesi ho ripreso piano piano e ora va molto meglio. Il fatto che tu riesca almeno a correre seppure per mezzora credo sia buon segno. Aspettiamo con ansia ora la diagnosi! Ciao Andrea.

Alvin ha detto...

Bella la foto, finalmente, dai che riparti... io volevo rimandare la prova fino a sabatoo domenica ma dopo il tuo post...penso che già domani....

Simone ha detto...

Ciao Andrea,
sbirciavo il blog dal post precedente, sperando di trovare un post simile a questo.
Sapere che anche se cauto e lento, ma stai riiniziando a correre!!!

come diceva il detto, chi va piano ...

Anonimo ha detto...

eccola qua Andrea,paro paro quello che è successo a me proprio uguale sono partito con il trauma al gluteo poi dolore all'inguine dx poi sx e poi tutta la fascia addominale fino alla pancia. a me hanno detto molte cose da strappo al gluteo trascurato a infiammazione muscolo psoas situato nel gluteo ''comunque realistico questo visto il dolore alla palpazione zona osso sacro gluteo'' io posso dirti che pur avendolo trascurato a metà giugno 2008 ho smesso di gareggiare e corricchiavo in scarico ''probabilmente sbagliando'' poi ho passato tutta l'estate a: fare stretching zona inguine, rafforzamento lombari-addominali,automassaggio ''difficoltoso'' zona osso sacrale- glutei ''meglio farseli fare'' a fine agosto continuando ad alenarmi con gradualità ''comunque meglio sport alternativi'' primi di settembre sono guarito del tutto tornando a correre ai miei ritmi. che dirti se così fosse anche per te a new york farai faville. in bocca al lupo. marco favorito terni.

Andreadicorsa ha detto...

Ciao Marco, grazie per la testimonianza. Stasera avrò l'esito della risonanza e voglio vedere cosa dirà l'ortopedico. Concordo con te sul fatto che ognuno dice la sua, comunque penso che la descrizione dei tuoi fastidi sia praticamente lo specchio di quelli che ho io.
3 domande vorrei farti:
1) secondo te correre in scarico per 30' ogni giorno od ogni 2, cosa che ho notato non darmi toppo fastidio, può andar bene oppure tu lasceresti perdere e ti rassegneresti a star fermo? Correre anche se per poco e in modo blando mi da modo di scaricare un pò di tensione e mi consente ugualmente di fare una bella sudata e tenermi un pò su muscolarmente senza sentire troppo fastidio.
2) La bici come sport alternativo può andare bene? Quando l'ho usata non ho mai avvertito il minimo fastidio. Quale altro sport mi consigli? Qualche esercizio specifico in palestra?
3) Puoi consigliarmi quanche esercizio di stretcing, per rafforzare la zona addominali-gluteo-adduttori-inguini?
Se vuoi e se hai tempo puoi rispondermi direttamente a andrearigo69@gmail.com
Grazie infinite per la pazienza che porti sempre, ti garantisco che la prima volta che ci incontreremo mi sdebiterò a dovere.
Andrea ;;--))

Anonimo ha detto...

caro Andrea lascia stare lo sdebitamento per me è un piacere poter condividere esperienze con te persona simpaticissima e ti giuro ti sono vicino. io ti posso dire che ero arrivato ad un punto che se per caso prendevo una storta interna verso la prte inguinale erano dolori lancinanti senza poi considerare lo scendere dal letto la mattina. ora considera come credo non puoi fare esercizi addominali per il dolore quindi aspetta per questi. correre 30-40' a ritmo blando io lo facevo e non mi creava problemi quindi se anche per te è così puoi tranquillamente farlo,la bici è ok sicuramente è il mezzo più adatto. a me personalmente creava problemi solo se provavo ad allungare i km. anche a ritmo lento diciamo oltre i 14-15 quindi non fare più di 40' lenti. riguardo gli esercizi uno che mi calmava molto il fastidio all'inguine era fare una sorta di spaccata a gambe divaricate per circa 20'' avendo l'accortezza di stare comunque appoggiato con le braccia in quanto le prime volte non riusciresti a tornare dritto forzando l'interno cosce poi fai un bel lavoro di rafforzamento addominale e dorale anche in palestra con esercizi appropriati appunto. poi quando riprendi a correre evita per lo meno per un po la corsa in discesa che a me dava fastidio,mentre puoi correre in salita a ritmo sciolto e con pendenza non sopra il 5 per cento. ora non vorrei portarti iella per carità sarei contento che in una settimana risolvessi i problemi,ma visti i tempi credo che un mesetto o due ci vogliano,posso dirti però che essendo tu un ultramaratoneta sei avvantaggiato nel senso che ti conoscerai benissimo hai molto fondo e quindi se ti sai ascoltare riesci comunque a corricchiare senza andare oltre e una volta guarito non avrai perso molto dato che non ti servono ritmi velocissimi,io per lo meno in 20 giorni ricorrevo ai miei ritmi. ps. vedrai che ci saranno dei giorni in cui il dolore in parte si riacutizzera,ma vedrai che con il tempo sempre con frequenza maggiore,poi a me dicevano anche di mettere pomata e ghiaccio,ma onestamente non faceva granchè poi dimenticavo di dirti che quando riprendi vedrai che ti sembrerà di sbandare ossia di non avere una corsa lineare dovuta con molta probabilità da un diseallineamento del bacino quindi cura anche la tecnica di corsa magari sul tapis roulant. ti auguro di rimetterti presto,comunque non preoccuparti tanto della forma che pensi di perdere in 15 giorni ricorrerai ai tuoi ritmi. marco favorito terni.

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