Domenica era in programma l'ultimo lungo, anzi lunghissimo di 60 km, in preparazione della 100 km di Tarquinia dell'8 Novembre. Era l'ultimo scoglio psico-fisico da superare e mi serviva per fare alcune valutazioni e scelte molto importanti (due in particolare) in funzione della gara che sto preparando. Prima cosa, volevo correre al ritmo che in teoria dovrei tenere nella 100 km; è inevitabile che visti i tanti chilometri da coprire è quasi impossibile tenere un'andatura regolare (almeno per me) dall'inizio alla fine come invece si può puntare a fare in maratona dove la distanza è più facilmente "controllabile", però almeno volevo vedere se riuscivo a gestire il calo dalla prima alla seconda parte. Ci sono riuscito abbastanza bene considerando che ho corso i primi 30 km in 2h02'17" e i secondi 30 in 2h06'29", lo split tra le due frazioni è di circa 4 minuti su un totale di 60 km chiusi in 4h08'46" alla media di 4'09"/km (e il percorso era tutt'altro che facile). Ho corso senza mai fermarmi se non per un velocissimo pit-stop al 13° km senza stoppare il cronometro. Seconda cosa, anch'essa molto importante, anzi fondamentale: la scelta delle scarpe. Non voglio ripetere lo stesso errore che ho commesso al Passatore dove correndo con scarpe troppo leggere (Saucony Tangent 3 da 270gr.), dopo metà corsa mi sono dovuto fermare per sostituirle con calzature più ammortizzate e protettive. Quindi ieri ho provato a usare le scarpe che ultimamente idosso in maratona e con le quali mi trovo benissimo, le Nike Skylon 11 (A2, peso 300gr.). Ebbene la scelta è stata fatta al 90%, userò le Nike Vomero 3 (A3, peso 330gr.) uguali a quelle che ho calzato nella seconda metà del Passatore e che mi hanno salvato i muscoli delle gambe grazie alla loro fantastica ammortizzazione e protezione. Infatti con i ritmi che dovrò tenere a Tarquinia avrò più bisogno di protezione/ammortizzazione che di leggerezza, ieri negli ultimi 15-20 km sentivo che l'impatto con il terreno era abbastanza violento, forse per la stanchezza, forse perchè andavo più piano che all'inizio e la mia corsa si era fatta più pesante, e quindi sarebbe stato meglio avere qualcosa di più protettivo, pertanto la scelta è stata fatta: userò le Vomero 3.
Altro aspetto da segnalare è stata la scelta del percorso, ieri assieme a Monica e Marco abbiamo deciso di andare a correre a Baselga di Pinè, un posto molto bello caratterizzato da un laghetto con una bella pista ciclabile che lo costeggia per tutta la sua circonferenza. Il giro ricalca un pò i primi 37 km della corsa di Tarquinia, poichè è caratterizzato da continui saliscendi (anche impegnativi) e dal fondo irregolare (sterrato, asfalto e porfido) che all'inizio non si fanno tanto sentire, ma verso i 2/3 di allenamento ti segnano le gambe. La giornata era soleggiata ma fresca con temperatura di 6° alla partenza e di 13-14° alla fine. Ad ogni giro di 4 km (4.020 metri per l'esattezza) ci aspettava Marisa con i suoi ristori perfetti e sempre ben forniti di acqua, Coca-Cola e gel di maltodestrine che hanno alleviato la stanchezza. Ho provato anche a mangiare qualcosa mentre correvo, ho ingoiato una barretta Enervit Crunch, ma che fatica mangiare e respirare contemporaneamente, è stata più la roba che mi è andata di traverso di quella che è scesa nello stomaco. La fatica è stata grande come sempre, ma alla fine dopo una bella mangiata nella imbanditissima tavola della Marisa (grazie 1000) a base di risotto ai funghi, pastasciutta, arrosto e dolci finali, se n'è un pò scivolata via.....Per concludere quindi, posso dire che è stata una giornata positiva, ho sciolto un paio di dubbi importanti riguardo le scarpe e il ritmo da impostare, mi sento in discreta forma, per il resto incrociamo le dita e speriamo che prosegua tutto bene. Oggi si recupera poi gradualmente si riprende, stasera farò un bel massaggio, da domani si riparte più motivati di prima.
35 commenti:
Complimenti, un lungo da 60 Km deve essere veramente impegnativo sia fisicamente che mentalmente.
Certo, quei 4 minuti di split che vergogna !!!
PS
Voglio vedere se ti offendi !
Caro Gian Carlo, un pò mi rode veramente..... ma ho fatto 2 calcoli, ci possono anche stare. Non so se lo sai ma io sono uno che calcola tutto come te.... ieri sera ho calcolato i tempi di percorrenza e passi medi di tutti i 15 giri da 4km che ho fatto, ebbene il migliore e' stato il 3° in 15'55" (media 3'59"/km)e il peggiore il 14° in 17'11" (media 4'18"/km), mi piacerebbe sapere cosa ne pensi....è troppa la differenza? Purtroppo all'inizio faccio sempre fatica a tenere i freni tirati, poi però alla fine si paga il conto, cosa ne pensi? capita anche a te?
Ciao Andrea, intanto io non ho mai fatto allenamenti così lunghi. Anche in occasione del mio Passatore ho fatto 2 volte 50 km e ho finito in crescendo entrambe le volte, ma alternavo passo e corsa e alla fine stavo bene.
Quindi se ti dico che di solito non mi succede che vuol dire che sono + bravo ?
Io credo che su 60km(che è una distanza che riescono a correre di fila solo 100 atleti in Italia e solo 5-10 al tuo passo una risposta esaustiva te la dovrebbe dare solo un tecnico specializzato sulle ultra tipo Melito o chissà chi ? Io penso che 4 minuti 240 secondi quindi 8 sec al km + lento è "quasi" normale...amesso che si possa parlare di normalità su distanze simili.
Eggià, le Vomero sono fantastiche dal punto di vista ammortizzazione e confort. Mi hanno salvato quando, appena iniziato a correre e con scarpe sbagliate, mi stavo devastando una caviglia.
anche secondo me ci puo' stare, tanks....
hai ragione Drugo, ne ho provate tante di scarpe ma di morbide/ammortizzate/confortevoli come le Vomero non ne ho mai trovate, anche a me hanno salvato le gambe una volta!!
hai ragione Drugo, ne ho provate tante di scarpe ma di morbide/ammortizzate/confortevoli come le Vomero non ne ho mai trovate, anche a me hanno salvato le gambe una volta!!
complimenti fratellone....un gran bel allenamento....oramai è fatta..la benzina è nel serbatoio..
avanti tutta.
p.s. hai ragione..ieri gran bella giornata :-))
bassa
bel racconto e bellissimo il posto,mi ha fatto ridere che hai provato a mangiare in corsa,io nn ci riusciro' mai!!vola rigo
@bassa, compimenti x il tempone!! ma lo saaaapevo!!!
@bress, chi si ferma e' perduto
Andrea, chettedevo dì...mi hai dato una buona indicazione per le mie future scarpe....per il resto non ho dubbi...quando sono arrivato al traguardo al lago di Garda mi son detto...e Andrea per farne 100 dovrebbe ripartire, tornare all'arrivo e rifare una mezza... neanche in bici li farei...
TE SI FORTISSIMO!!!!!
Ciao Andrea, bel lungo ed in ottima compagnia. L'importante é che tu abbia avuto buone sensazioni.
Se pensi ai km che hai nelle gambe, che invece saranno piú scariche e fresche a Tarquinia, immagino che un calo sia fisiologico. Andare a tirarsi il collo per stare agli stessi tempi fino alla fine, forse non era nemmeno una buona idea.
Poi se non erro, guardando le prestazioni sulla 100 dei piú forti, il calo é normale, anche gia' dal km 60-70. Certo tu ieri ne hai fatti solo 60 ma era un allenamento e avevi le gambe cariche di km, mentre agli Etruschi arriverai piu' riposato.
Ma una cento perfetta, diciamo fatta da uno dei piu forti in 6h30, é corsa a ritmo costante? Non mi pare vero?
MAH NON SO IL GRANDE ARDEMAGNI O FATTORE CHE MEDIE TENEVANO, O MEGLIO SE ANDAVANO REGOLARI, LE MEDIE SONO QUELLE.... DEVO CHIEDERE A MARIO DI QUESTA COSA APPENA CI VEDREMO TRA QUALCHE GIORNO, PENSO CHE UN CALO SIA FISIOLOGICO.... POI TI FACCIO SAPERE.... COMUNQUE MI SENTIVO BENE ANCHE SE FACEVO MOLTA FATICA, SFIDO CHIUNQUE A NON FARNE DOPO UN CERTO NUMERO DI KM,
CIAOOOOOOO
Grande allenamento e come al solito grande professionalità ! Commenti tecnici non posso ovviamente farli, posso solo dire CHAPEAU !
beh Gianluca prima o poi qualche commento tecnico e qualche consiglio lo voglio anche da te!!!
okkio che ti tengo d'okkio!!!
le VOMERO sono il non plus ultra. ma in gara andrai a 4'10? luciano er califfo.
MAMMA MIA SEI TROPPO UN CAVALLO!!!
GRANDE!
Grande Andrea, vorrei correre solo la metà di quello che riesci a correre tu e con quali tempi! Ho le Vomero anch'io, tuttora le 2+ che sono anche le prime acquistate nella mia ancora giovane carriera podistica. Ho letto con interesse il tuo post.
Caro Luciano, l'indicazione sarebbe quella peò per scaramanzia è meglio non parlare troppo....+ o - comunque l'andatura sarà quella, almeno x i primi 50-60km, poi strada facendo si vedrà, all'inizio di solito fatico ad andare cosi' piano, ma dopo la metà, andare a 4'10" mi sembra di andare tutto gas, vedremo
Ciao Danirunner, se ti trovi bene con le vomero2, prova le 3, sono ancora meglio, per la prossima stagione escono le 4, dicono che siano ancora migliori e un pelo più leggere
Ciao forrest . . . ieri sera ho maontato il portatarga . . . un casin, ciao un saluto a tutti, maxi tornado, anzi maxi t-max !
ciao Andrea!!! bello il tuo post; abbiamo passato proprio una bella giornata...pur con qualche problemino...che tu sai...
grazie ancora!!
pe Simone: lo sai che quando il mitico Ardemagni ha vinto il mondiale con il record italiano ha corso la "seconda maratona" più veloce della "prima"???? incredibile!!!
Complimenti Andrea!!!!Leggo sempre con stupore le tue imprese quotidiane..e prendo appunti! Per le Vomero ci farà un pensierino, magari tra diversi mesi dato che ho 3 paia di Asics Cumulus X di cui 2 ancora nella scatola ;-) . Domenica corro anch'io a Ve e sono appunto ancora indeciso se usare quest' ultime o di azzardare le Ds trainer 13..mah!?
Ciao Monica, hai ragione ci siamo proprio divertiti domenica anche se correre è stato faticoso ci siamo rifatti dopo....Allora come daccordo ci vediamo sabato a San Giuliano, non so ancora dove abbiano piazzato noi pacer, comunque spero di poter venire a mangiare con voi la sera, dobbiamo discutere della tattica di gara ;;;---))) ma soprattutto dobbiamo continuare con i nostri "spetteguless"!!!!!!!
Ciao Alberto, ti trovi proprio bene con le Cumulus 10 eh????? stai mettendo su un magazzino!!!! ma fai bene ad andare avanti sempre con lo stesso modello se lo senti particolarmente confortevole e prestante, però provare qualche altra marca ogni tanto forse ti potrebbe far scoprire qualcosa di migliore oppure far apprezzare ancora di più ciò che usi. riguardo le asics, l'anno scorso ho provato le ds12 e mi sono trovato malissimo, mi facevano male all'esterno del piede, invece quest'anno con le nuove speedstar (quelle gialle) mi sono trovato benone e ho fatto parecchi km, anche una maratona e te le consiglio x gli allenamenti veloci. In ogni caso le scarpe con cui mi trovo meglio rimangono sempre le Nike e alla pari le Saucony.
Saluti Andrea
Caffè, brioscina e...post di Andrea ancora da leggere, come se fosse una fiaba.
E' un gran bel modo di iniziare la giornata...
;;;;----))))
ULTIMI DUBBI - MASSAGGI PRE-GARA:
Ho le gambe un pò pesanti con qualche dolorino e ho pensato di fare un massaggio questa sera per scioglierle UN Pò prima di Venezia.
Secondo te faccio bene lo ritieni utile? E' suff. uno oggi o pensi sia necessario farne uno anche Giovedì o Venerdi'?
In Bocca al lupo per Domenica
Daniele
Ciao Andrea, sarai a Venezia a fare il pacer vero ? Siccome sarò all'arrivo per un pò di tifo per i vicentini (e non) che tempo terrai ? Ciao !
Ciao Daniele, allora come va? sei pronto? se ci tieni proprio tanto alla maratona come sembra, e se ti senti un pò appesantito potresti fare 2 massaggi la settimana precedente la gara. Io direi che l'ultimo al massimo potresti farlo domani, al venerdi'( a dir la verità io ne ho fatti anche di venerdi' e mi sono trovato bene) è sconsigliato, al sabato assolutamente no. Personalmente in questo ultimo periodo pre-100km dove sto correndo moltissimi km sto facendo regolarmente massaggi 2 volte alla settimana, uno col metodo tradizionale manuale e l'altro con la macchina tecar, di solito li faccio il lunedi' e il giovedi' e il beneficio si sente. Le gambe sono meno pesanti, si smaltiscono prima le tossine e si recupera più velocemente dai lunghi. Per curiosità tu che tempo hai intenzione di fare a Venezia? Io farò il pacer delle 2.50 e sarò solo poichè il mio compagno ha un problema e non può venire, ma posso contare sull'aiuto di Monica che ha intenzione di correre regolare insieme a me. Ti aspetto sulla linea di partenza così finalmente ci possiamo conoscere di persona. Se posso, ti dò un ultimo piccolo consiglio che penso starai già applicando: questa settimana scarica, corri poco, oggi puoi fare 8 km a ritmo maratona o un pò più lento per testare il ritmo gara, domani 10-12 km, venerdi' 7-8 km , sabato riposati. Se vieni all'expò mi toverai nello stand dei pace-maker verso le 15-16. E' un'esperienza bellissima fare il pacer, l'ho già provata 2 volte e ho avuto delle belle soddisfazioni, soprattutto a Reggio Emilia dove all'arrivo mi sonoi persino commosso a ricevere i complimenti di un ragazzo che si era migliorato di 9 minuti e era riuscito ad abbattere il muro delle 3 ore!! (neanche avessi corso io per lui... ma quanto l'ho incitato quando era in crisi negli ultimi 10km)
Un caro saluto Andrea
Ciao Gianluca, come ho scritto qui sopra a Daniele, sarò a Venezia come pacer 2.50, avrei piacere di vederti e salutarti, tieni d'occhio il cronometro spero di arrivare puntuale al traguardo.... quindi se mi vedi (io farò fatica a scovarti con la marea di gente che ci sarà) fatti vivo che andiamo a farci una birra insieme, col Bress (paga lui che fa il personale), Margiotta e chi ne ha voglia!!!
ciao a domenica
Purtroppo farai il pacer per un ritmo che per me è impossibile.
Visto anche le difficoltà di Venezia nella parte finale penso, se tutto va bene, di poter correre sui 4'20" - 4'25" al Km che vorrebbe dire intorno alle 3h05' giù di li (sarei contento perchè sarebbe il mio PB).
Potenzialmente potrei stare anche sotto le tre ore ma forse su un percorso un pò più scorrevole (dopo Venezia potrei tentare a Firenze o a Milano).
Ci tengo molto alla maratona perchè in primavera dopo una preparazione di 3 mesi ho dovuto rinunciare, per problemi di salute, alle 2 maratone che avevo in programma di fare.
Grazie per il consiglio.
Farò un allenamento tecnico di 8-10 km oggi- 1 massaggio stasera rinunciando al massaggio di venerdì.
7-8 km giovedì e 5-6 Venerdi'.
Ciao
Daniele
Beh Daniele, guarda che eccetto gli ultimi 2 km di ponti a Venezia ci sono ben poche curve e dislivelli da superare. Se mi ricordo bene c'e' un sottopassaggio a Mestre e poi c'e' il parco San Giuliano al 30° km con il ponte pedonale da superare e poi qualche curvetta ma niente di cosi' rognoso (almeno se ricordo bene dal 2007) non pensi di poter azzardare a stare con quelli delle 3 ore? a me piace rischiare, io ci proverei!!! male che vada rallenti
In verità Andrea quelle 2 nelle scatole sono le Cumulus IX pagate in tutto 65 euro ciascuna ;-) ! Le prossime A2 magari una puntatina sulle Skylon o sulle Fastwich della Saucony (bellissime entrambe) la farei volentieri...
Saluti alberto
Segnalo che è possibile visitare "virtualmente" il percorso attorno al lago sul sito http://www.altopianodipine.com alla pagina dedicata alle passeggiate. Attorno al Lago della Serraia si svolge anche una 24 ore di corsa... se può interessare :)
http://www.altopianodipine.com/utility/passeggiata_num.asp?cod=maizeder
Cordialmente
Andrea
www.altopianodipine.com
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