Ormai da qualche anno come da buona tradizione il 26 Dicembre, giorno di Santo Stefano, è dedicato alla Stragiaxà Race. Per rispettare pienamente la tradizione la giornata è stata gelida e piovosa, ma ciò non ha minimamente scoraggiato i 62 indomiti partecipanti che si sono esibiti sul classico anello di 2,6 km, più un piccolo raccordo iniziale da ripetersi 4 volte, per un totale di 10,5 km nelle colline di Sarcedo in località Gelso. Nella gara femminile si è imposta Chiara Lionzo in 40'30" alla media di 3'51"/km davanti alla vicecampionessa mondiale di ultramaratona sui 100 km Monica Carlin e a Tiziana Scorzato. In campo maschile solita storia.... vince l'imbattibile Enrico Vivian in 34'44" alla media di 3'18"/km, impressionante se consideriamo le difficoltà altimetriche del percorso, secondo Diego Baù seguito da Roby Poletto primo della Fulminea davanti al sottoscritto. Ecco tutte le classifiche quasi complete....
Gara Femminile (9 Classificate):
1) Lionzo Chiara 40'30"
2) Carlin Monica 41'39"
3) Scorzato Tiziana 41'55"
4) Nalesso Grazia 45'28"
5) Maculan Emanuela 49'59"
6) Prince Alissia 53'00"
7) Gnata Elisa 57'02"
8) Bilato Anita 57'22"
9) Zolin Elisa 57'30"
Gara maschile: (53 classificati):
1) Vivian Enrico 34'44"
2) Baù Diego 35'43"
3) Poletto Roberto 37'52"
4) Rigo Andrea 38'13"
5) Bidese Giovanni 38'53"
6) Gasparotto Edoardo 40'09"
7) Ammirata Maurizio 40'40"
8) Abourchid Otmane 41'02"
9) Azzolin Delfo 41'06"
10) Zigliotto Davide 41'30"
11) Bisson Vittorino 41'31"
12) Vivian Davide 41'34"
13) Tezza Alberto 42'50"
14) Sabino Salvatore 42'59"
15) Milan Ottorino 43'09"
16) Foletto Marco 43'30"
17) Bello Paolo 43'45"
18) Finetto Alfonso 43'52"
19) Carollo Antonio 43'55"
20) Binotto Massimo 44'30"
21) Cavedon Luca 45'00"
22) Caretta Maurizio 45'07"
23) Busin Giovanni 45'20"
24) Poletti Andrea 45'28"
25) Prebianca Eugenio 45'33"
26) Rigon Roberto 45'45"
27) Rosa Giacomo 46'16"
28) Grotto Gianluca 46'19"
29) Lavarda Eraldo 46'19"
30) Gasparotto Alberto 46'20"
31) Pigatto Massimo 46'56"
32) Dalla Vecchia Daniele 46'56"
33) Baron Moreno 48'00"
34) Ballardin Massimo 48'27"
35) Manea Alessandro 48'30"
36) Ghiraldini Stefano 48'55"
37) Bressan Lorenzo49'35"
38) Pierantoni Antonio 49'36"
39) Marchetto Giulio 50'18"
40) Meneghello Adriano 51'00"
41) Moore Michael 52'16"
42) Tagliapietra Alessandro 52'49"
43) Sossan Alessandro 53'00"
44) Lazzarotto Stefano 57'39"
- Battaglia Stefano 40'07" - tempo da verificare
- Caretta Fiorenzo, tempo non dichiarato
- Carollo Fiorenzo, tempo non dichiarato
- Cavedon Luciano, tempo non dichiarato
- Coltro Eros, tempo non dichiarato
- Grotto Oberdan, tempo non dichiarato
- Minuzzo Davide, tempo non dichiarato
- Zanella Ferdi, tempo non dichiarato
- Carlin Michele, ritirato
Mi scuso per eventuali errori nelle classifiche che sono state redatte in base ai tempi dichiarati dagli atleti e non con rilevamenti ufficiali. Per chi non l'avesse ancora capito il fine della Stagiaxà era quello di radunare un gruppo di amici per una bella giornata di sport e non quello di mettersi in competizione l'uno con l'altro anche se ovviamente in gara ognuno ha dato il massimo che poteva. Un sentito grazie da parte mia e dallo staff Fulmineo a tutti coloro che ci hanno onorato con la loro presenza.
lunedì 27 dicembre 2010
venerdì 24 dicembre 2010
Buon Natale 2010

Per coloro che domenica 26 Dicembre parteciperanno alla Stragiaxà sarà l'occasione di festeggiare e di scambiarsi personalmente gli auguri in un clima di festosa cordialità!
Ciaooooooo!!!!!!!!!
lunedì 13 dicembre 2010
Maratona di Reggio Emilia


LA GARA: Non sono uno di quelli che quando arriva al traguardo dice "beh ne avevo ancora, potevo andare meglio se solo tiravo un pò di più". A me stanno sul c.... questo genere di persone! Diciamo pure che ho dato tutto quello che avevo e un secondo in meno non sarei riuscito a farlo. Come dicevo nel post precedente partivo con l'ambizione di correre a 3'50" al km. Così è stato sino al 10° km in cui sono transitato in 38'14". Sino a quel punto il percorso era pianeggiante, dopo aver fatto un giro nel centro di Reggio si usciva e ci si spostava nelle campagne limitrofe. Riuscivo a correre con un discreto margine a quel ritmo.
Dopo la frazione di San Rigo al 10° km cominciavano le salite che fino al 18° km facevano ascendere di circa 100 metri. Niente di così duro ma una serie di saliscendi che si facevano sentire sulle gambe. Ho cercato di gestire lo sforzo non pensando a quanti chilometri mancavano all'arrivo ma concentrandomi per quanto possibile a godermi la corsa e indirizzando le mie energie sul traguardo intermedio della mezza dove sono transitato in 1h22'11". Ricordavo che fino al 24° km avrei potuto tirare il fiato e che poi fino al 28° km avrei incontrato ancora un paio salite bastarde di quelle che possono segnare. In discesa ho cercato di recuperare, in realtà nelle salite non sono andato proprio al risparmio pensando che prima me le sarei tolte dai piedi prima avrei finito di tribolare, bella tattica....:-) Dal 28° km al 32° una serie di ondulazioni sempre impegnative non mi impedivano di tenere un ritmo intorno ai 4' al km, il chilometro più lento in tutta la gara è stato un 4'06". Passaggio al 30° km in 1h57' netti alla media di 3'54", bene o male dopo la mezza ho tenuto anche se il percorso era duro e il calo è stato lieve. Si trattava solo di resistere senza ulteriori cali sino al traguardo. In una delle ultime salite quando ero in massima spinta ho sentito un paio di fitte molto forti all'adduttore destro (sempre il solito che mi da fastidio da un paio di anni), ma per fortuna con un piccolo calo di ritmo e con una riduzione della falcata e grazie all'aiuto delle successive discese tutto era rientrato nella normalità. Al passaggio del 40° km in 2h37'18" la media si era alzata a 3'56", in quel tratto di 10 km ho accusato abbastanza la stanchezza e a dir la verità non vedevo l'ora di arrivare, cercavo di tenere un ritmo intorno ai 4 anche se faticavo moltissimo. Bene o male ho resistito e negli ultimi 2 km anche complice il passaggio in mezzo ad un pò di gente lungo la ciclabile e verso il centro città sono riuscito
a recuperare quel poco che mi ha permesso di chiudere sotto le 2h46', precisamente in 2h45'49", 30° assoluto in classifica e 2° della categoria MM40. (Seconda mezza in 1h23'38", 1'27" più lenta della prima).


Portata a casa la maratona numero 33, un piccolo riscatto dopo le disavventure della Lake Garda marathon e di Gibilterra. Ora fino a fine anno mi godrò un bel periodo di riposo agonistico. Da Gennaio 2011 riprenderò gli allenamenti in vista della Treviso marathon di fine Marzo!
P.S: Nell'ultima foto sono con l'impareggiabile IVAN CUDIN trionfatore alla Spartathlon e vice campione mondiale della 24 ore!
lunedì 6 dicembre 2010
Riassunto degli ultimi 15 giorni

Lunedì 6: 12-13 km rigenerazione
Martedì 7: 13 km a 4'10-15"
Mercoledì 8: 15 km, di cui 7 km di riscaldamento + 8 km a Ritmo Maratona 3'50"/km
Giovedì 9: 12 Km rigenerazione
Venerdì 10: 10 Km corsa lenta + Allunghi
Sabato 11: 7 km corsa lenta oppure riposo, vedremo
Domenica 12: Maratona di Reggio. E' una corsa che conosco molto bene dato che l'ho già disputata 3 volte.
Il percorso è abbastanza ondulato dal 10° al 32-33° km e la temperatura di solito è molto bassa, cosa che mi da parecchio fastidio ma mi vestirò un pò più del solito sperando che ci sia almeno il sole. Ho impostato un ritmo di gara di circa 3'50" al km. Se ci penso bene è un pò spregiudicato per il mio livello attuale dato che vorrebbe dire correre sotto le 2h42', cosa non troppo facile nelle colline di Reggio. In ogni caso devo almeno provarci! E' una gara a cui sono particolarmente affezionato dato che è stata la mia prima maratona nel 2005, dove arrivai in 2h58'58", poi corsi di nuovo nel 2006 in 2h38' e nel 2007 come pacer delle 3h. A me piace molto, speriamo vada tutto bene! Buona settimana a tutti:-)

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