
Qualcuno penserà che per uno che corre le maratone o le ultramaratone sia estremamente facile e poco faticoso cimentarsi in gare molto più corte tipo 10-15 km. Mai affermazione "fu" più sbagliata, almeno se si parla del sottoscritto. Come ben saprete sto tentando di prepararmi al meglio per essere al via della 100 km del Passatore in programma il prossimo 29 Maggio. Perciò sto svolgendo allenamenti specifici di durata per aumentare la resistenza e l'autonomia.

Dall'inizio dell'anno ho corso un paio di mezze, un paio di maratone, ho svolto un lungo di 60 km e la settimana scorsa ho corso l'ultramaratona di Connemana di 63 km di cui ho raccontato nei post precedenti. Ieri mattina invece, insieme ai miei compagni di squadra della Fulminea, sono andato a correre la Puro 10000, una gara di 10 km organizzata ottimamante dai nostri acerrimi rivali (si fa per scherzare) della Runners Team Zanè. Ai nastri di partenza più di 300 atleti. La corsa si svolgeva su un percorso di 5 km da ripertersi 2 volte che conoscevo come le mie tasche, infatti si correva sulle strade tra Thiene e Zanè dove io e i miei amici ci alleniamo quotidianamente. I primi 2 km erano in leggera ma fastidiosa salita dal centro del paese fino alle campagne di Zanè, il resto invece in una piacevole discesetta

che aiutava a recuperare un pò più agevolmente. Il mio obiettivo era di correre a 3'30" al km cercando di arrivare entro i 35 minuti. Durante la settimana il recupero post Connemara non era stato dei migliori. Lunedì a Dublino non ho corso, martedì e mercoledì ho corso molto lento sui 5' al km ma le gambe erano di legno, soprattutto i polpacci. Giovedì e venerdì andava un pò meglio ma sentivo di non aver ancora le gambe in ordine, sabato nell'ultimo allenamento di 15 km ho avuto la conferma di non essere al massimo, ma domenica ho voluto esserci lo stesso dato che erano presenti molti miei amici sia in gara che lungo il percorso a fare il tifo. Come sempre ho dato il 110% partendo molto forte (per i miei canoni non certo per i primi che dopo 2 curve avevo già perso di vista), si è formato subito un gruppetto

con 5-6 atleti tra cui gli amici Grasselli e Dal Zotto ed un altro ragazzo con un tatuaggio sul polpaccio che mi ricordava qualcosa ma che li per li non riuscivo a mettere a fuoco. Ho scoperto solo alla fine chi era, in gara non c'era il tempo e il fiato per parlare: era il forte triatleta amico blogger
IronPippo che finalmente sono riuscito a conoscere di persona e stringergli la mano. A lui vanno i miei complimenti per l'ottima prova chiusa in 35'08" terzo di categoria MM35 dietro al camoscio di Fara Vicentina nonchè punta di diamante della Fulminea Running Team Roberto Poletto, 10° assoluto e primo di categoria in 33'52". Sono contentissimo per Roby, mio compagno di viaggio a Connemara, che dopo un lungo periodo di fastidi al tendine d'achille si sta riprendendo al

la grande, ora lo aspettiamo nella sua specialità ovvero la corsa in montagna. Per quanto mi riguarda, troppa era la fatica che facevo a tenere il ritmo. Per i primi 4-5 km ho tirato il gruppetto e a seconda della pendenza della strada si viaggiava intorno ai 3'30". All'inizio del secondo giro ho dovuto per forza mollare un pò, mi sono staccato e sono rimasto da solo, il 7° km in leggera salita è stato il mio più lento in 3'52", dopo di che nella ciclabile di ritorno verso il traguardo ho ripreso una discreta velocità con gli ultimi 3 km sotto i 3'35". Ho tagliato il traguardo stremato e con le gambe doloranti, soprattutto i polpacci, in 35'44" un pò più lento di quello che speravo e anche un pò pi

ù stanco del preventivato. 22° in classifica e 4° di categoria MM40, stavolta fuori dal podio mannaggia:::---(((( Avevo in programma di proseguire e fare ancora 7-8 km ma ho preferito lasciar perdere e dedicarmi al riposo. La gara è stata vinta in volata da Diego Gaspari in 31'20". Da segnalare l'ottimo 4° posto di Michel Casolin in 32'05", il 5° di Michele Barcarolo in 32'23" e il 6° del sempreverde Enrico Vivian in 32'51" reduce dalla fatica di Parigi chiusa in 2h29'. Tra le donne gara vinta facilmente da Debora Toniolo che ha controllato agevolmente le avversarie senza spremersi troppo. Anche lei reduce da qualche accia

cco si sta riprendendo bene in vista della maratona mondiale a Barcellona. Forza Debby, ti dedico una foto! La partecipazione massiccia del Fulminei è valsa il premio come seconda squadra più numerosa, grazie ragazzi!!! Tutti si sono battuti al massimo delle loro possibilità e al traguardo ho visto molti visi felici così come piace a me, questo è il vero spirito Fulmineo. Tra l'altro anche ieri abbiamo avuto altre sei richieste di iscrizione alla squadra... Non possiamo lamentarci vero Bress??? Tornando a me, dopo la fatica breve ma intensa di ieri devo cercare subito di voltare pagi

na infatti domenica ci sarà la 50 km di Romagna. La vedo abbastanza dura se non riescirò a recuperare bene le fatiche delle settimane passate. In questi giorni vedremo come evolverà la situazione. Al massimo andrò là per farmi un'allegra scampagnata anche se per la verità avevo in mente di tentare di battere il mio 3h14' di 2 anni fa! Comunque ci sono ancora sei giorni per rimettersi in sesto. Ci aggiorneremo in settimana, per il momento saluto tutti ringraziando Filippo che mi ha regalato le belle foto che ho inserito nel post!