lunedì 22 marzo 2010

A Seregno una maratona a sorpresa esaltando il campione Giorgio Calcaterra

Ad una settimana dalla Maratona di Treviso, eccomi di ritorno per fare il punto della situazione. La settimana scorsa teoricamente era dedicata allo scarico post-maratona. Fino a venerdì e sabato in effetti è stato così, ho corso sempre molto lentamente per recuperare bene dallo sforzo. A parte lunedì, dove ho fatto 10 km in palestra, gli altri giorni ne ho fatti sempre 15 in modo da tenere alta l'autonomia e rimanere ben allenato, le ultramaratone si stanno avvicinando e le gambe devono abituarsi a pestare sempre più strada altrimenti ciao... Sentendo gli altri ultramaratoneti, io penso di essere quello che fa meno chilometri eppure non mi sembra di farne così pochi, 127 km solo questa settimana per me sono fin troppi. Sabato mattina mi sono sparato 15 km a 3'45" provando a tirare un pò a 6 giorni da Treviso e le gambe hanno risposto benino anche se le sentivo ancora abbastanza legate. Nel pomeriggio sono andato a Seregno, l'indomani c'era in programma il Campionato Italiano di Ultramaratona sulla distanza dei 100 km. Indovinate un pò chi ha vinto? Ma ovvio, il grande Giorgio Calcaterra che con una gara in solitaria ha abbattuto il suo primato personale portandolo a 6h28' (media 3'53"/km) distanziando il secondo, il bravissimo Silvio Bertone, di 47 minuti. A dire la verità qualcuno ha provato ad impensierirlo ma forse aveva fatto male i conti e non sapeva contro che muro sarebbe andato a sbattere mettendosi contro di lui. Il tale era un russo, un certo Vozar Attila, forte di un personale di 6h47', il quale credeva di tenere testa al tassista volante. La gara si svolgeva su un bruttissimo circuito di 50 km da ripetersi 2 volte che attraversava 18 comuni della Brianza in un via vai di stradine piene di curve a 90° e con una giornata caratterizzata da una leggera pioggia. Il primo giro è stato coperto dai due battistrada in 3h15, poi il Giorgione nazionale ha dato gas e del giovane russo non si è più vista traccia, so solo che Silvio Bertone mi ha riferito di averlo visto dilaniato al 90 km (in effetti al traguardo non l'ho visto arrivare). Il secondo giro di Calcaterra testimonia il fatto che ha corso in controllo infatti con 3h13' è stato più veloce del primo. Il suo arrivo in ottime condizioni fisiche ha dimostrato che aveva ancora margine... Incredibile uomo dalle 1000 risorse!!! Fuoriclasse imbattibile!!! Quando guardo lui tutto il resto sembra piccolo piccolo e quel poco che faccio io mi sembra ridicolo! A proposito di ridicolo: a parte fare il tifo ieri avevo in programma di correre una trentina di chilometri nella maratona che si svolgeva in concomitanza della 100. Sono partito abbastanza spavaldo conscio della possibilità di fermarmi ma con il dubbio di come fare a tornare alla zona di partenza/arrivo. Ho tirato abbastanza nella prima mezza e a dire la verità per i primi 15 km le gambe mi sembravano discrete. Ma la maratona dura 42 km. Il passaggio di 1h21 alla mezza mi è sembrato anche troppo veloce considerato l'obiettivo di correre intorno ai 4' al km. Invece tra una cosa e l'altra sono andato un pò più forte. Dopo il 30 km ho iniziato a rallentare parecchio, cercavo un punto dove abbandonare ma ad un certo momento ho preso la decisione di arrivare al traguardo. Le gambe non erano molto daccordo ed erano molto pesanti pertanto ho proseguito con molta calma e negli ultimi ristori me la sono presa anche molto comoda tanto che un paio di volte mi sono anche fermato per bere abbondantemente e tirare il fiato. Non avevo particolari ambizioni cronometriche e chiudere un minuto più o meno non mi faceva la differenza, l'importante per me era stare sotto le 3 ore e di margine ce n'era abbastanza. Quindi seppur con qualche difficoltà sono arrivato al traguardo in 2h48'30" rispettando la media prestabilita in partenza. Con stupore mi sono trovato anche in doppia premiazione, prima 8° degli italiani e poi sul podio 2°MM40 (in calo rispetto alle ultime 2 gare) con la buona compagnia dell'amico blogger KayakRunner che ho avuto il piacere di conoscere di persona, 3° di categorie MM40 con nuovo PB di 2h52'49", grande! Metto in archivio così un'altra maratona, inaspettata e non programmata. Si tratta della mia trentesima e molto probabilmente anche della più brutta sebbene l'organizzazione sia stata all'altezza. Purtroppo si è corso tra l'indifferenza della gente e con il rischio costante di essere investiti dalle auto, ma questo a quanto pare sembra sia una costante quando ci si trova a disputare delle corse nei dintorni di Milano.

lunedì 15 marzo 2010

7' Treviso marathon: scommessa quasi vinta!

Treviso 14 Marzo 2010, quarta partecipazione personale alla Treviso Marathon. Edizione sottotono con circa 3000 partecipanti (dati forniti dall'organizzazione) e 2224 classificati (dati reali). Giornata fresca finalmente con un bel sole in cielo ad allietare i podisti. Ero partito con l'ambizioso obiettivo di migliorare il mio primato del 2008 di Treviso che era di 2h35'58". Ebbene non ce l'ho fatta ma ci sono arrivato molto vicino con il tempo di 2h36'34", 18'esimo assoluto e ancora una volta 1° della categoria MM40 con più di 9 minuti di vantaggio sul secondo. Lo dico francamente, sono contento, contentissimo, solo io so quanta fatica ho fatto a rimettermi in rotta dopo le ultime due maratone autunnali di New York e Firenze che mi avevano lasciato l'amaro in bocca nonostante la buona preparazione estiva sostenuta. Ai primi di Dicembre dopo Firenze, ho deciso di ripartire da zero. Mi sono allenato scrupolosamente tutti i giorni, ho fatto 1500 km di allenamenti in 3 mesi e mezzo e ieri ho colto i frutti del buon lavoro, evviva!!! Una vittoria di categoria a 41 anni compiuti, è il caso di ricordarlo, per me equivale ad una vittoria assoluta e in ogni caso i miei coetanei erano 429, pertanto per me è grosso motivo di soddisfazione! Finalmente sono tornato vicino alla mia migliore forma di 2 anni fa e questo mi fa ben sperare in vista delle future ultramaratone. Ieri sono partito forte nel gruppo di 5-6 atleti guidati dall'amico Enrico Vivian che aveva il compito di fare da lepre per 30 km a Laura Giordano che puntava alle 2h34-35'. I primi 10 km sono passati veloci in 35'39" senza fatica agevolati dalla leggera discesa. Dopo il 14 km ho mollato il gruppo e ho alzato il ritmo di quel poco che mi serviva per non naufragare in una sicura crisi, per me erano troppo rapidi e non potevo proseguire così quindo ho preferito arrangiarmi. Così sono andato avanti per i rimanenti 28 km in perfetta solitudine, ho avuto qualche difficoltà negli interminabili rettilinei dopo il ponte della Priula con il vento (leggero ma fastidioso) costantemente contrario. Il passaggio alla mezza 1h16'21" conferma la mia maggiore attitudine alle gare lunghe, tre settimane fa a Verona chiusi la mezza poco più velocemente in 1h15'47". Vivian è stato un pacer eccezionale, il problema era riuscire a stargli dietro. Quando si è fermato al 30° km io sono arrivato dopo 50" in 1h 49'46" come da scaletta personale, quei 50" avrebbero fatto la differenza alla fine se fossi riuscito in precedenza a stare coperto nel gruppetto. Negli ultimi 12 km ho gestito il calo e nonostante la stanchezza ho superato 3-4 atleti che erano decisamente messi peggio di me. In ogni caso il tempo finale di 2h36'34" mi soddisfa anche se puntavo a scendere sotto le 2h36, negli ultimi 12 km rispetto a 2 anni fa ho perso meno di 1'. Per il resto la giornata è stata stupenda, ho corso in canottiera senza guanti e berretto. Il pubblico ai passaggi nei vari paesi è stato fantastico e il suo incitamento mi ha dato una mano a non mollare nei momenti difficili. Ottima è stata anche la prestazione del mio presidente Bress con il quale ho trascorso un piacevole fine settimana, per pochi secondi ha mancato il PB che rimane di 3h19' e spicci ma vi rimando al suo pazzo blog per tutti i dettagli. Mi fa ugualmente piacere la prestazione dell'amico Filippo Lo Piccolo che è stato grandissimo ed ha mantenuto la promessa di scendere sotto le 2h20 con un fantastico 2h19'25" che gli è valso il sesto posto assoluto. Anche Marco Boffo ha ritoccato il suo PB a 2h27'28", lo vedo bene x le future 100 km e sono contentissimo per lui. Purtroppo non sono riuscito a presenziare al blog point poichè ero molto preso con i preparativi pre-gara, in ogni caso nelle fasi di riscaldamento ho trovato diversi amici blogger tra cui la Franca con la sua bella chioma bionda, furbacchiona ci hai beffati tutti eh eh eh...!! Infine un applauso e un ringraziamento ai 26 amici che nel sondaggio hanno indovinato la mia prestazione. Giancarlo sei sempre in pole-position! Ai 15 che mi avevano pronosticato sotto il PB faccio la promessa di riprovarci entro fine anno. Ai 2 sfigati che mi davano per ritirato rispondo dicendo che sono molto contento di averli delusi per l'ennesima volta e gli auguro di cuore che capiti a loro alla prima occasione, ma non credo che sia gente che corre!!! In ogni caso ricordatevi che Rigo non si ritira mai:-) Alla prossima sempre in onda su Rigo Channel:-)
LE FOTO CHE VEDETE IN QUESTO POST SONO STATE STATE SCATTATE DA FRATE TACK E DA SUO FRATELLO NICK CHE RINGRAZIO PUBBLICAMENTE PER AVERMI AUTORIZZATO A PUBBLICARE (DEVO ANCORA CHIEDERGLIELO UFFICIALMENTE). LA PRIMA MI RITRAE IN CONDIZIONI SEMI-CRITICHE AL 41° KM, LA SECONDA SI RIFERISCE ALLE FASI DI PARTENZA, LA TERZA CON FILIPPO.

martedì 9 marzo 2010

Treviso: appuntamento classico

La 7' edizione della Treviso Marathon è alle porte. Dopo la Belluno Feltre ho dedicato alcuni giorni allo scarico e al recupero. La gara si è fatta sentire nelle gambe per parecchi giorni ma nel fine settimana la situazione era tornata alla normalità, sabato pomeriggio ho corso una CLS di 18 km a 3'55"/km di media, domenica invece 21 km alternando per 4 volte 3 km a ritmo maratona (circa 3'40"/km) a 1 km a 4'00"/km, chiudendo alla media di 3'50"/km in 1h21' scarsi. E' stato un allenamento difficile poichè le condizioni meteo non erano proprio le migliori con folate di aria gelida che mi hanno spezzato il ritmo soprattutto nel tratto il leggera salita di ritorno verso casa. Complessivamente la settimana se ne è andata via con 102 km percorsi. Questi ultimi sette giorni, come in ogni settimana pre-maratona che si rispetti, li dedicherò allo scarico quasi completo. Ieri 10 km tranquilli sul tapis in palestra, oggi 12-13 km di CLR, domani altri 13 km di cui 7-8 a ritmo maratona, giovedi e venerdi 12-13 km di CL, sabato riposo e domenica vedremo come andrà, la forma c'è basta solo farla fruttare al massimo. Domenica sarò alla mia quarta partecipazione alla Treviso Marathon e alla mia 29° maratona. E' una corsa che mi piace per l'ottima organizzazione, il percorso molto scorrevole adatto ad ottenere buoni tempi e per il calore enorme del numeroso pubblico che si incontra nell'attraversare i vari paesi. L'unica incognita è il meteo che in questo periodo come ogni anno fa un pò le bizze. Nel 2006 si corse con la neve, nel 2008 con un caldo che faceva credere di essere a Maggio, quest'anno verdremo ma non credo che farà molto caldo. Gli altri anni sono sempre andato bene: nel 2006 alla mia seconda maratona feci 2h46', nel 2007 feci 2h36' e nel 2008 2h35', primo di categoria MM35. Obiettivo di quest'anno? Ma si dai diciamolo pure tanto non sono scaramantico: l'obiettivo è migliorare il mio tempo del 2008. Andare sotto le 2h36' non sarà certo una passeggiata, ma se non rischierò mai saprò se alla fine ce l'avrei fatta, quindi partenza a tutto gas e poi si vedrà!!!
Qui ci sono gli articoli relativi alla Treviso Marathon del 2008, se vi può interessare dateci un'occhiata:
http://andreadicorsa.blogspot.com/2008/03/5-treviso-marathon-la-mia-gara.html
http://andreadicorsa.blogspot.com/2008/03/tutto-pronto-per-treviso.html
http://andreadicorsa.blogspot.com/2008/03/treviso-giornata-di-personali.html
http://andreadicorsa.blogspot.com/2008/03/tutti-i-risultati-dei-fulminei-treviso.html

lunedì 1 marzo 2010

Le montagne russe della Belluno-Feltre

Belluno-Feltre: andata anche questa! Era l'ultimo allenamento, se vogliamo chiamarlo così, o meglio l'ultimo test in vista della imminente maratona di Treviso che avrà luogo tra 13 giorni! Una gara da me definita come "Le Montagne Russe" a causa dei continui saliscendi che caratterizzano l'impegnativo percorso di 30 km che si snoda dai 350 metri di quota della partenza di Belluno ai 280 dell'arrivo a Feltre. Una corsa dove è impossibile impostare un ritmo regolare e dove i muscoli delle gambe bruciano dalla fatica causata dai continui cambiamenti di pendenza. Il mio obiettivo era quello chiudere in 1h50' simulando un ritmo maratona di 3'40"/km. Ebbene non ce l'ho fatta ma ci sono arrivato molto vicino terminando la mia fatica, è proprio il caso di dirlo, in 1h50'39" media 3'41"/km, 14° assoluto e 1° della categoria MM40. E' sempre una bella soddisfazione salire sul gradino più alto del podio, categoria o non categoria che sia! Sono partito subito al ritmo stabilito, nelle discese correvo facile e guadagnavo leggermente rispetto al gruppetto formato insieme alla prima donna e ad un altro paio di ragazzi, nelle salite faticavo di più e perdevo leggermente anche perchè non volevo forzare esageratamente a sole due settimane dalla maratona. In ogni caso la fatica è stata tanta, la discesa dal 17° al 21° km è stata provvidenziale per un buon recupero in vista dei successivi chilometri di impegnativa salita dal 23° al 27°. Il passaggio alla mezza in 1h16'29" di soli 40" più lento rispetto a domenica scorsa a Verona è una conferma della mia miglior attitudine alle gare lunghe piuttosto che a quelle corte e veloci, tipo 10 km o mezze maratone. Nei 9 km finali sono un pò calato ma la causa principale sono stati quei 3-4 km di salita che veramente mi hanno massacrato. A Treviso in confronto si correrà sul velluto, un biliardo lungo 42 km ad eccezione di qualche piccola salitella verso la metà e a 2 km un pò impegnativi nel finale. Se la forma rimarrà così potrei tentare il colpaccio, adesso devo pensare a scaricare bene facendo solo qualche piccolo richiamo di velocità in modo da arrivare il più fresco possibile al 13 Marzo. La gara è stata vinta da Migidio Bourifa in 1h36'00" seguito da Boudalia in 1h37'57" e dal nostro amico blogger Filippo Lo Piccolo in 1h39'15" che finalmente dopo tanto tempo sono riuscito a conoscere di persona, troppo simpatico con quella faccia da bambino e quell'accento siciliano che noi quassù non siamo tanto abituati a sentire, oh ma quanto parli???? Eh Eh, comunque sei un razzo, vai come un aereo! Grande ci vediamo a Treviso, sicuramente andrai sotto le 2h20" e io punto ad arrivare a non più di un quarto d'ora dietro di te!!! La trasferta bellunese è stata un'altra occasione per incontrarsi nuovamente col mitico Frate e con Simone che mi ha tallonato dal primo all'ultimo chilometro, mananggia quanto sei in forma, domenica tifiamo tutti per te al tuo debutto delle ultramaratone alla Strasimento. C'era anche il presidente Bress che ha finito la sua fatica in 2h19'33" in leggera difficoltà di stomaco nel finale, peraltro ben assistito..... ma vi racconterà dettagliatamente lui se e quando ricomincerà a scrivere nel suo blog.... Oh fratello datte na mossa che i tuoi fans si stanno stufando di aspettare! E infine un grazie all'amico Bassa che si è fatto più di 200 km per passare una serata insieme a noi e che poi come sempre si è ben difeso con un 2h09'57" nonostante le non perfette condizioni fisiche. Salutami la Pina!!

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