mercoledì 28 settembre 2011

38' Berlin marathon, la mia seconda volta

Nel 2008 alla mia prima apparizione alla maratona di Berlino il sig. Haile Gebrselassie ottenne il primato mondiale con 2h03'59". Quel giorno fui molto orgoglioso di arrivare a meno di mezzora da lui in 2h33'54". Nel 2011 alla mia "seconda" il record è stato nuovamente battuto, questa volta dal sig. Patrick Makau, già vincitore nel 2010 che con apparente facilità ha abbassato il primato mondiale a 2h03'38". Mi hanno raccontato che ad un certo punto per staccare Gebre, Makau proseguiva a zig-zag....ho visto le sue immagini nel rush finale e sembrava che corresse facile, probabilmente sapeva di essere sotto il record e non ha voluto batterlo di troppi secondi tenendosi la soddisfazione (e i dollari) per future occasioni. Mostruoso direi! Personalmente quest'anno non sono riuscito a rispettare la regola dei 30' di distacco dal primo, la forma era quella che era e il gap si è alzato a 40'. Ho chiuso 215'esimo nella classifica assoluta maschile in 2h43'17", più veloce del preventivato e discretamente soddisfatto. Sul traguardo ero molto provato dalla fatica (più del solito) e ancora oggi dopo tre giorni mi fanno molto male le gambe, normale ma insolito rispetto ad altre occasioni. Ho condotto una maratona spregiudicata. Dopo l'ultimo periodo di allenamenti e gare dai risultati scarsi (ad esempio la Mezza del Brenta in 1h22', la mezza del Graticolato in 1h29', il lungo di 30 km a 4'20" di media) non ero neanche tanto sicuro di arrivare in meno di 3 ore! Sono partito come se avessi dovuto correre una 10 km.... Lo start in prima fila a volte ti frega soprattutto in gare del genere con oltre 40mila partecipanti dove quelli che corrono forte sono veramente tanti. Primo km in 3'30" e mi passavano da tutte le parti, passaggio al 10 km in 37'08", troppo forte per le mie possibilità attuali...Il calo è stato inevitabile, alla mezza (1h19'34") ho tenuto abbastanza bene, dopo di che il ritmo è calato gradualmente fino al traguardo. Ho avuto un paio di momenti difficili, soprattutto tra il 22 e il 25-26 km e negli ultimi 7-8 km dove è venuto fuori il mio scarso allenamento alla lunga distanza. Un solo lungo di 30 km è troppo poco per arrivare bene in fondo ad una maratona. Sono stato fortunato a farcela e questo è stato anche grazie all'incitamento del numerosissimo pubblico che ha fatto da cornice a questa fantastica corsa che ha visto al traguardo oltre 25.000 uomini e 8.000 donne. La giornata è stata climaticamente perfetta, con una temperatura non superiore ai 20° e un bel sole, perfetta per correre, ciò è dimostrato dai tempi ottenuti dai migliori con i primi 30 uomini sotto le 2h20' e le prime 10 donne sotto le 2h30'! Da segnalare la prestazione delle nostre migliori italiane Anna Incerti (2h25'32"), Rosalba Console (2h26'10") e Valeria Straneo (2h26'33") giunte rispettivamente sesta settima e ottava assolute. Da non dimenticare la performance del tenace Giovanni Busin (Fulminea) alla ripresa dopo un'estate passata in giro per il mondo che ha portato a casa un soddisfacente 3h22'06" che gli spalanca le porte ad un sicuro personale forse già alla prossima Lake Garda marathon. Ora guardiamo avanti fiduciosi che nei prossimi 40 giorni che ci separano da New York la forma non potrà altro che migliorare, il clima sarà favorevole e questi chilometri aiuteranno a mettere su resistenza per una migliore seconda parte di gara, sono sicuro che se riuscirò a rispettare il programmino che mi sono preparato ce la farò. Infine se volete farvi quattro risate (o piangere), prima che lo eliminino (spero), andate a vedervi sul sito della Berlin marathon alla sezione "risultati" questo fenomeno http://results.scc-events.com/2011/index.php?content=detail&fpid=search&id=00000005C9AF050000249288&lang=EN&event=MAL&ageclass= . Tale Prof. Tanis John dagli USA (pett. 27151) che alla non più giovanissima età di oltre 65 anni e un fisico non proprio da top runner è stato capace di piazzarsi 67' assoluto con il tempo di 2h29' (reale), ufficiale di 2h52' (evidentemente era partito un pò indietro in griglia), correndo una fantastica progressione che l'ha visto passare al 10 km in 1h30' (media 9' al km), poi sparire per tutti i vari controlli dal 15 km al 35 km e ricomparire magicamente con il tempo di 2h10' al 40 km (parziale di 30 km in 40' alla media di 1'20" al km il doppio più veloce di Makau) e chiudere gli ultimi 2,2 km comprensibilmente affaticato in oltre 18'..... Se avete tempo guardatevi i suoi filmati al 40° km e al traguardo....Mi sono accorto di questo fenomeno quando l'ho superato dopo il 40 km mentre camminava serenamente in piena traiettoria ignorando gli insulti degli altri onesti corridori che lo sfilavano. Riguardando poi i miei passaggi filmati l'ho riconosciuto e tramite il pettorale sono risalito alla sua identità. E non è l'unico che ho scoperto, chissà quanti altri l'hanno fatta franca, per cosa poi? Per una medaglia? Per vantarsi con gli amici? Persone come queste andrebbero radiate dal nostro sport al pari di quelle che fanno uso di doping!

lunedì 19 settembre 2011

Ultimo post prima di Berlino

Ormai ci siamo, non vedo l'ora che arrivi giovedì per partire alla volta di Berlino. In questo momento non mi sento pronto al 100% per cimentarmi in una maratona, ma lo sono certamente per farmi qualche bel giorno di vacanza :-) Come preparazione specifica ultimamente ho corso solo un lungo di 30 km la settimana scorsa che non è andato neanche tanto bene (media 4.20 al km soffrendo). Dopo le 5 maratone primaverili ho continuato ad allenarmi ma l'ho sempre fatto un pò a occhio senza seguire un programma prestabilito che mi portasse fino a Berlino. Quando sto troppi mesi senza correre maratone in un poco tempo perdo la confidenza e cominciano a venirmi molti dubbi di non farcela...sono passati solo 4-5 mesi dall'ultima, dovrei essere abbastanza sicuro eppure non è così. Sarà forse perchè non mi sento in gran forma, non lo so... Comunque vada è inutile lamentarsi o preoccuparsi troppo, mi ritengo fortunato di poter correre a Berlino, saranno 42 km nella storia in una delle più affascinanti gare del mondo. Anche se non sarà la mia migliore corsa nessuno se ne accorgerà e io invece la potrò sempre considerare come un fantastico lunghissimo in preparazione della trasferta del 6 Novembre a New York. O no? Andiamo avanti.... la scorsa settimana ho scaricato molto, ho corso solo 77 km con un lunedì di riposo e altri giorni di corse blande. L'unico allenamento veramente impegnativo è stato quello di giovedì, un 4x4000 a ritmo maratona (almeno credo!) con recuperi da 1000 per un totale di 21 km. Stavo abbastanza bene dopo 3 giorni trascorsi tra riposo e corse leggere, ho tenuto una media di 3.50 al km con recuperi intorno ai 4.00. Totale 21 km. http://connect.garmin.com/activity/114683305
Sabato c'è stata la Sleghe Lauf nel centro di Asiago, una bella corsa podistica di 10 km su un percorso di 2,5 km molto nervoso da ripetere 4 volte. Ci ho messo 37'15" un pò più di quello che speravo ma le gambe erano ancora appesantite dal duro allenamento di giovedì e di più non ho saputo proprio fare. http://connect.garmin.com/activity/115234147 Domenica ho rinunciato ad un altro allenamento impegnativo, le gambe mi facevano troppo male quindi ho optato per 10 km a 4'30". Questa settimana sarà di recupero, farò magari qualche chilometro a ritmo gara mercoledì come è sempre stato nelle settimane a ridosso delle maratone. Per domenica non mi sbilancio in previsioni tempistiche, non ne ho proprio idea, magari fatelo voi! Obiettivo minimo under 3h:-) Ci sentiamo la settimana prossima, ciao!

giovedì 15 settembre 2011

116' Boston Marathon

Ieri mi sono iscritto alla maratona più antica del mondo, la Boston Marathon che è arrivata alla sua 116esima edizione. Si disputerà il 16 Aprile 2012. Già l'anno scorso non ero riuscito ad iscrivermi per un soffio dato che nella prima giornata di apertura delle iscrizioni on-line le registrazioni erano andate a ruba, non vorrei confondermi ma mi sembra si trattasse di 25.000 in poche ore... Quest'anno il sistema di iscrizione è un pò cambiato e vengono accettate a scaglioni in base agli entry times così ho avuto modo di pensarci su almeno un paio di giorni.... Tutta colpa di Enrico Vivian e delle sue e-mail provocatrici eheheheh. Caro Enrico ora la palla passa a te, poi ci organizziamo per la gita:-)

lunedì 12 settembre 2011

Urge recupero

Non posso iniziare il mio post non citando l'ennesima impresa del grandissimo Giorgio Calcaterra vincitore per la seconda volta in carriera dei mondiali di 100 km svoltisi sabato scorso a Winschoten in Olanda http://www.runwinschoten.nl/ . Dimenticato dalla stragrande maggioranza dei media o relegato in piccolissimi articoli di fondo non è stato certo dimenticato dal sottoscritto. Anche stavolta ha domato tutti gli avversari chiudendo la sua galoppata solitaria in 6h27'32" alla media di 3'52"/km, vicino al suo record, inanellando i 10 giri da 10 km del percorso correndo con grande regolarità e relegando a 15' di distacco il secondo classificato, lo statunitense Michael Wardian. Per gli altri italiani a parte Ivan Cudin è andata abbastanza male, seguendo la gara minuto per minuto ho tristemente appreso dei numerosi ritiri ma non ho ancora notizie sui motivi di tali ritiri, sembra comunque che sia stato molto caldo e umido. Per fortuna c'è sempre il mitico re Giorgio a rendere piccolo ogni avversario. Complimenti vivissimi sei un marziano!
Tornando con i piedi per terra e alle mie umili prestazioni per chi volesse continuare a leggere aggiorno la situazione. A 13 giorni dalla maratona di Berlino il mio stato di forma invece che migliorare sembra stia sprofondando. Già la settimana a scorsa alla mezza del Brenta avevo fatto "fastidio". Accampando parzialmente la scusa del caldo avevo archiviato la pratica guardando avanti e pensando che in 20 giorni le cose sarebbero potute ancora cambiare e ad ogni modo 21 km erano stati corsi ai fini di un buon allenamento. Nell'ultimo periodo mi sembrava di essermi allenato bene, senza esagerazioni ma senza neanche tanto risparmiarmi, 100-120 km alla settimana li ho sempre fatti, intervallati ogni 3-4 settimane da scarichi con 80-90 km. Attualmente non riesco a correre tanto veloce ma più o meno sono sui ritmi dell'ultimo biennio; senza andare troppo indietro fino a qualche giorno fa pensavo di essere a livello di inizio anno dove sono riuscito in almeno tre occasioni a stare sotto il tempo di 2h40' in maratona. Si sa che nel giro di pochi mesi tutto può cambiare ma ogni cosa avrà pure il suo motivo. Quest'anno sino ad ora non ho mai avuto grossi problemi fisici eppure ora mi trovo in difficoltà nonostante mi senta bene. Un motivo a questi cali non l'ho ancora trovato. Non corro ne più e ne meno del solito, seguo più o meno sempre la stessa linea. In settimana mi sono allenato bene, mercoledì avevo fatto un 4 x 2 km per me su buoni ritmi di 3'42" e recuperi da 1 km a 4', fatica si ma tutto sommato 16 km a 3'55" di media che mi hanno soddisfatto pienamente. Avevo fatto un allenamento identico due settimane prima della maratona di Verona e poi in gara nonostante un potente raffreddore feci un ottimo 2h39. Fantascienza pensare ad un tempo così in questo momento. Proseguendo la settimana fino a domenica ho fatto solo corse di fondo arrivando al massimo a 18 km. Per domenica volevo assolutamente effettuare il lungo di 30-32 km, per avere la coscienza apposto prima di Berlino. Ne ho approfittato iscrivendomi alla mezza sul graticolato romano a san Giorgio delle Pertiche (PD). Io e Giovanni siamo partiti di buon'ora per recarci in zona e alle 8 siamo abbbiamo iniziato il nostro allenamento. Sono stati 11 km senza troppo fatica ad un ritmo di 4'30" però sono arrivato alla fine che ero sudato fradicio. Purtroppo anche stavolta mi dovrò appellare alla scusa del caldo....In effetti si faticava a respirare, ma è stato così per tutti. Alle 9 è scattata la mezza maratona. In start-line con agli amici Vivian http://enricovivian.blogspot.com/ , Edoardo http://edoardogasparotto.blogspot.com/ , Martino, Luca Muto, Piero, Giovanni, Gastone e tanti altri, non ci siamo risparmiati in chiacchiere e pettegolezzi. Assieme a Luca, decido di partire guardingo a 3'50", un pò più lento della scorsa settimana, ad un'andatura che consentisse a Luca di battere il suo personale di 1h22' e a me di testare un ipotetico ritmo maratona....Ma quale ritmo maratona? Dopo soli 3-4 km sentivo che l'andatura non era sostenibile e sono stato progressivamente staccato dal gruppetto. Luca, Martino e Piero procedevano regolari e sicuri e un pò alla volta sono scomparsi all'orizzonte. Mammano che i km passavano la velocità scendeva e la sofferenza aumentava, 3'55"-4'10"-4'15-4'20"-4'40"-4'50", il buio, mi sentivo privo di energie e avevo voglia di ritirarmi. Le gambe non mi facevano tanto male ma non andavano avanti. Nemmeno l'incitamento di Edoardo verso il 9-10 km è servito a darmi un pò di grinta in più. Ho tenuto duro, fermandomi a bere abbondantemente a tutti i ristori e bene o male sono arrivato al traguardo. Le gare vanno onorate per quanto possibile! Sono tornato a casa deluso al 99% e contento al 1% solo per il fatto che bene o male ho corso 32 km, almeno quelli... Ora sono un pò in dubbio su come procedere...A due settimane dalla maratona, come si dice sempre, ormai i giochi sono fatti e si deve iniziare a scaricare. Non conosco molto bene questa parola ma credo che questa settimana sia opportuno metterla in pratica. Mi farò sicuramente un paio di giorni di riposo e anche un bel massaggio. Verso fine settimana come consigliato da Enrico proverò un 4x4000 per "risintonizzarmi" sui ritmi gara poi vedremo. Finisco complimentandomi con Luca autore del suo nuovo personale in 1h21'42" e primo di categoria MM40, un tempo che vale molto se considerate le condizioni climatiche di grande caldo e umidità. Complimenti anche a Enrico che non molla mai l'osso con un ottimo 5' posto assoluto.

lunedì 5 settembre 2011

La mezza del Brenta

C'è ben poco da salvare della mia prestazione alla mezza del Brenta di ieri mattina a Bassano del Grappa. Ero partito abbastanza gasato dalla discreta prestazione di mercoledì alla podistica di Villaverla, fiducioso di correre non sui miei record ma almeno vicino a 1h17'-18'. Ben presto mi sono accorto che non era la giornata giusta, anche se non stavo male sentivo che le gambe faticavano oltremodo a correre su ritmi vicini a 3'40" al km. Un pò di responsabilità la addebito alla grande umidità presente nell'aria che ha impedito a quasi tutti di ottenere tempi ottimi, per il resto però è tutta colpa mia dato che ultimamente tra una cosa e l'altra non mi sono allenato molto bene e i risultati si vedono molto chiaramente. Ho tenuto duro in tutto il tratto di corsa favorevole, ovvero per i primi 11 km fino a Nove, dopo di che al passaggio nel ponte sul fiume Brenta ho dovuto mollare di colpo e assestarmi su un'andatura di 4'-4'05", almeno a quella velocità non mi pareva di morire. Qui ci sono tutti i miei passaggi scaricati su Garmin Connect:http://connect.garmin.com/activity/112010137#.TmR90YbkC2Q.google Ho salvato il salvabile portando a casa un tempo di 1h22'00" che non mi da soddisfazione se non quella di aver corso un semi-lungo di 21 km ad un ritmo di 3'53" al km. A volte in allenamento su percorsi più duri sono riuscito a fare molto meglio. A Berlino mancano solo 20 giorni e non mi sento per niente preparato ad affrontare una maratona. Questo fine settimana dovrò per forza spararmi un lungo di almeno 30 km cercando di puntare un pò anche sul ritmo gara, poi a 8-9 giorni dalla maratona ce ne vorrà forse un altro e poi si tratterà solo di incrociare le dita sperando di non naufragare come ieri. Vi lascio con un'immagine del frizzante (almeno quello) dopo gara insieme agli amici fulminei e non. Complimenti a Enrico Vivian e Stefano Masetto sempre competitivissimi e rispettivamente 3' e 5' assoluto. Per il Bress invece, come per me, c'è ancora molto da lavorare ehehe:-). P.s. Grazie alla Silvia per le bellissime foto con la sua nuova macchina fotografica!!!

venerdì 2 settembre 2011

Domenica tutti a Bassano

Ottima podistica di 6,6 km in quel di Villaverla l'altra sera. La gara mi è piaciuta ed è stata ben organizzata dal Gruppo Alpini di Vicenza sul circuito cittadino di 1,1 km da ripetere sei volte. Una bella occasione per incontrare un sacco di amici e per fare il punto della situazione sullo stato di forma. Sinceramente pensavo di stare molto peggio, sono arrivato 3° della categoria B (1962-1971), quarto della mia batteria che comprendeva anche i corridori della categoria C (1961-1952), correndo regolare alla media di 3'27" al km. Fuori dalla mia portata i primi due, Benincà e Bidese che ben presto hanno preso le distanze assieme al primo della categoria C Giorgio Centofante. Qui ci sono tutti i dettaglia della mia gara http://connect.garmin.com/activity/110984011#.TmCH8i0mWj0.google
Nella categoria A (dal 1972 in poi) gara di alto livello con Sandali davanti a Casolin e Pierantoni. Mi posso dichiarare soddisfatto dato che dalle sensazioni avute nei giorni precedenti non credevo proprio di riuscire a correre sotto ai 3'30" al km. Ma si sa in gara si tira fuori tutto. Dopo la sgaloppata di martedì, ieri sera ho corso facilmente 20 km sotto i 4'10". Domenica ci sarà un'altra occasione per testare lo stato di forma e per fare un altro piccolo passo avanti in preparazione di Berlino. Si correrà la mezza di Bassano, una corsa su un tracciato abbastanza insidioso che si snoda appunto tra Bassano del Grappa, Marostica, Nove e Cartigliano. Il presidente Bress, conoscendo la mia anarchia, ha già minacciato di sbattermi fuori squadra nel caso in cui non usassi la mitica canotta gialla della Fulminea. Peccato, avevo in serbo una bella sorpresa che terrò per un'altra volta, eheheheh!!! Per tutti i dettagli e la descrizione tecnica della gara vi rimando al post molto dettagliato sul blog dell'amico Enrico Vivian (un pò di pubblicità non fa mai male eheheh) http://enricovivian.blogspot.com/2011/08/verso-la-mezza-del-brenta-2011-la-parte.html

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