
Weekend bellissimo e maratona sofferta, ecco in sintesi estrema il mio fine settimana a Roma. Dopo una settimana abbastanza tribolata causa i miei malanni fisici avevo messo in preventivo che non potesse andare benissimo. Devo essere sincero, venerdì appena arrivato a Roma come pure sabato e domenica mi sentivo molto in forma, il raffreddore e la febbre erano spariti e i giorni di riposo dagli allenamenti mi avevano ridato molte energie. Mi sentivo le gambe molto fresche e riposate, l'unico dubbio riguardava il fatto di avere corso solo due volte durante tutta la settimana, cosa che prima d'ora non mi era mai capitata. Non capisco ancora se correre così poco nella settimana pre-gara faccia meglio o peggio. Io sono sempre stato dell'idea che se non ti alleni non vai e non ho mai creduto a quelli che dicono che star fermi fa bene. Io penso che sia meglio correre un pò meno ma correre sempre..... e infatti i fatti mi hanno dato ragione. Analizzando l'andamento della mia gara non dovrei essere molto soddisfatto, invece alla fine conti fatti sono contentissimo del risultato. Non si può sempre essere al top e giornate di sofferenza come ieri possono sempre capitare. Come spesso accade mi sono fatto prendere un pò la mano all'inizio. L'entusiasmo di partire in prima fila di fianco ai migliori atleti del mondo mi ha fatto perdere un pò il controllo della situazione. La partenza dai Fori Imperiali verso l'Altare della Patria è stata memorabile, non sono riuscito a contenere l'euforia e sono scattato molto veloce tanto che alla prima salitella verso il Circo Massimo ho dovuto rallentare un pò.

Il passaggio in 18'33" al 5° km in Via Ostiense è stato troppo veloce per le mie possibilità attuali. Nei chilometri successivi ho dovuto rallentare il passo dato che le gambe non ce la facevano già più, ho subito diversi sorpassi e non sono mai riuscito ad attaccarmi dietro a qualcuno che mi facesse un pò da scudo contro il vento contrario che in certi momenti nella prima parte era veramente insoppostabile. Il passaggio al 10° km sul Lungotevere Testaccio con parziale di 19'25" mi ha scoraggiato parecchio, in più continuavo a vedere gente che mi superava e non riuscivo a correre sotto i 3'55'/km! Era troppo presto per andare in crisi. Come se ciò non bastasse quel tratto di percorso era abbastanza deprimente e il vento mi innervosiva a più non posso. Ho deciso di fare il possibile per tenere duro e ho remato cercando di mantenere la lucidità, fino al 15° km ho tenuto discretamente anche se soffrivo troppo, il passaggio dopo piazza Cavour in 57'34" (media 3'50"/km) con parziale di 19'33" (media 3'55"/km) decretava un calo lento ma inesorabile... Speravo che il transito a San Pietro dal papa mi desse un'iniezione di nuove energie e motivazioni invece l'uscita da Via della Conciliazione mi ha gettato in una crisi profonda; devo dire la verità nel rettilineo che mi portava verso la mezza maratona ho pensato anche di fermarmi. Quando ho visto Bourifa fermo lungo il percorso ci è mancato veramente poco che lo imitassi. Di colpo non sono più riuscito a correre sotto i 4'/km, al 21° km in 4'20" ero lì lì per gettare la spugna e ritirarmi, poi quando ho visto il cronometro al passaggio della mezza segnare poco più di 1h22 ho deciso di continuare e di tenere duro, non potevo fermarmi, la parte più bella della maratona di Roma iniziava negli ultimi 7-8 km e io volevo gustarmela, o almeno provarci con tutte le forze. Il 22° km a 4'28" è stato sconf

ortante, di botto non mi sentivo più energie, a quel punto ho dovuto attingere al massimo dalla mia forza di volontà. Ho tenuto duro, ho fatto 2 conti e ho preso la decisione di cercare di correre regolare su un passo più lento che mi consentisse di non soffrire troppo. 4'10" poteva andare bene per chiudere sulle 2h50', il problema era che non ci riuscivo e i chilometri mi venivano tutti irregolari e spesso sui 4'20-30". Al 25° km al Foro Italico ho chiuso con un parziale di 4'15"/km. Quel tratto della maratona non mi è piaciuto per niente e così è stato fino oltre la Moschea nel Lungotevere Flaminio dopo il 30° km. Gli altri atleti mi superavano di continuo, al 30° km sono transitato in 149' posizione con un parziale di 20'44", media 4'09", mi ero assestato su un ritmo che mi consentisse di correre senza soffrire oltremodo e mi sembrava di stare un pò meglio. Si trattava di resistere fino al 35° km, poi gli ultimi 7 km si sarebbero corsi nella storia ed ero sicuro che avrei recuperato un pò di morale e un forse anche pò di posizioni...Il passaggio al 35° km a Largo Torre Argentina è stato con un parziale di 20'59", in 2h20'55" alla media totale di 4'01"/ km. Ora iniziavano gli ultimi 7 km con attraversamenti nei punti più belli della Capitale: Piazza Navona, Piazza del Popolo, Piazza di Spagna, un passaggio molto suggestivo ma duro alla Fontana di Trevi, di nuovo alll'Altare della Patria, al Campidoglio e ai Fori Imperiali per finire al Colosseo. Cinque chilometri durissimi per i continui saliscendi e per la pavimentazione molto sconnessa ma emozionantissimi e stupendi. Nonostante la stanchezza sono riuscito ad alzare la testa e a gustarmi le meraviglie di Roma, che spettacolo!!!!

In 5 km ne ho superati 22 e sono passato dalla 148' alla 126' posizione. Non andavo velocissimo, ma evidentemente gli altri erano più stanchi di me e il fatto di essermi un pò risparmiato dopo la mezza si è fatto sentire eccome. Negli ultimi 2,195 km ne ho superati altri 12, ho corso al massimo nella salita dietro al Colosseo e ho tagliato il traguardo in 2h50'45", felice nonostante tutto....E' stata dura, durisssima, ma alla fine ce l'ho fatta e sono orgoglioso di aver chiuso con onore la mia 35' maratona sotto le 3 ore in 114 posizione su 12596 classificati:-) Chiudo ringraziando i miei compagni di viaggio, Giovanni e il Tosto che anche loro nonostante le difficoltà hanno portato a casa la meritata medaglia. Giovanni nonostante i crampi ha ritoccato il suo personale portandolo a 3h23'42", il Tosto anch'esso vittima di problemi fisici ha chiuso con bravura in 3h32'. E' stato un magnifico weekend! Alla prossima che sarà molto presto, vero Giò???:-)