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Al traguardo dell'Antico Trail del Contrabbandiere con Magic Lazza e Turr-One |
E' uno spirito diverso quello che costraddistingue le persone che si cimentano nei trail. Meno occhiate al cronometro e più al panorama e al sentiero che si sta solcando, attenzione dovuta anche al fatto che in certi momenti un passo falso può essere molto pericoloso. Non voglio dire che i trailer siano migliori ma sicuramente sono molto meno fissati a controllare ritmo e velocità. E questa è una buona cosa per allentare un pò la pressione e per farci capire che a volte sarebbe meglio correre per divertirsi e stare bene con se stessi. Sono molto felice perchè un pò alla volta questa bella passione mi sta contagiando e vedo che anche se è difficile, alternare le due discipline, mi fa bene e mi fa trovare nuovi stimoli. Dopo oltre 50 maratone e centinaia di corse su strada bisogna cercare nuovi orizzonti e penso di averne trovati di stupendi. Fino ad un paio di anni fa non volevo sentire parlare di sentieri e di sterrato o salite, adesso più ne vedo e più mi piace anche se faccio tanta fatica soprattutto quando bisogna andare in su.... In strada so cosa mi aspetta e so come posso correre, nel trail invece no, è sempre un'incognita e i 30 km che normalmente corro in meno di 2 ore non so neanche se riesco a finirli tutti. Ma quando ce la faccio è gioia pura come è stato ieri dopo i 35 km all'Antico Trail del Contabbandiere con circa 2500 metri di dislivello +. Un'esperienza bellissima e dura su un percorso caratterizzato da continui saliscendi con brevi ripide salite di 1-2 km alternate da altrettante brevi ma insidiose discese quasi sempre su sentiero con pietre molto scivolose. La gara ha preso il via alla 6.45 da Costa di Valstagna in un clima allegro e gioviale, percorrendo l'antico sentiero solcato dai contrabbandieri di tabacco per arrivare dopo 4 ore nel centro di Bassano del Grappa. E' stata dura in qualche salita doversi arrampicare a quattro zampe, soprattutto nelle ultime due dove la stanchezza e i primi crampi si facevano sentire. Per fortuna le discese anche se molto tecniche, mi hanno aiutato nel recupero. L'organizzazione è stata di prim'ordine con percorso ben segnalato in ogni punto e ristori piazzati con perizia. Un applauso a tutti i ragazzi che hanno messo in piedi questa gara che sono sicuro avrà un brillante futuro. Un ringraziamento anche e a tutti i miei compagni di squadra (La Fulminea/LabeveD+) che hanno corso e battuto il sentiero del Contrabbandiere, Lazza in primis per avermi coinvolto nell'avventura, Turrone che ha corso e sofferto insieme a lui per tutto il percorso, Zanze e tutti gli altri ma in particolare ad uno strepitoso Taglia che ha stupito tutti con una prestazione eccezionale chiudendo 84° in 5h10". In campo femminile grande anche la Sabry sempre furiosa 4° assoluta delle donne sul podio in 4h45' e anche Elena sempre bravissima 8° in 5h'10'. Insomma un bravo a tutti, mi ci metto anch'io che sono arrivato 5° Ass. in 4h00'. Un ringraziamento particolare anche agli amici sostenitori che ci hanno aspettato e hanno tifato per noi al traguardo. Come inizio non c'è male, attenzione il neonato Team Labeve D+ sta arrivando, voi la davanti guardatevi sempre bene dietro le spalle:-)